L’Eurovision Song Contest torna in Italia
L’ultima edizione che si è svolta in Italia è stata presentata da Gigliola Cinquetti allo studio 5 di Cinecittà a Roma, nel 1991, dopo 31 anni è diventato un evento a livello europeo atteso dai giovani di tutto il continente e dai britannici, quest’anno vinto dai Maneskin a Rotterdam.
Per l’Italia non sarà un problema ospitare un evento come questo, non manca nulla alle aziende che si occupano di allestire mega palchi e mega eventi, la RAI ha le professionalità e l’organizzazione per poterlo fare, vi starete chiedendo perchè ne sto parlando in WEtravel, dove notoriamente parlo di aviazione, le compagnie aeree che operano nel nostro paese, devono prepararsi ad una programmazione “speciale”.
Prendendo perché no anche esempio da una delle più famose manifestazioni musicali estive in Europa che si svolge ogni anno in Belgio e da Bruxelles Airlines che ne fa di un evento, un evento dal gate in aeroporto.
Sto parlando di Tomorrowland, nel 2019, per la quindicesima edizione del festival, l’ultima prima della pandemia, sono stati 400.000 i partecipanti da oltre 200 paesi.
In pochissimo tempo, Brussels Airlines ha venduto 13.083 pacchetti di volo a passeggeri in partenza per il Belgio, 25.290 passeggeri Tomorrowland su 293 voli di Tomorrowland.
Milano
Ora partiranno le candidature delle città italiane pronte ad ospitarla, escludendo Roma, troppo scontata, penso che la più titolata per farlo è Milano, la città italiana più europea, al forum di Assago.