EUROCONTROL, trovare un equilibrio tra aereo e treno
Una visione meramente propagandistica non fa bene ne al settore aereo ne a quello ferroviario, una visione analitica e obbiettiva, che trova il giusto equilibrio tra il trasporto aereo e quello ferroviario, al contrario può aiutare a raggiungere la neutralità di carbonio entro il 2050.
EUROCONTROL si chiede il ruolo che possono svolgere il trasporto aereo e quello su ferro, trovando il giusto equilibrio per ridurre le emissioni di carbonio.
È necessaria un’azione urgente per frenare il cambiamento climatico e ridurre le emissioni dei trasporti, e l’industria aeronautica riconosce la necessità di “diventare verde” e raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050, secondo gli ambiziosi obiettivi del “Green Deal” europeo.
Diversi stati membri, correnti politiche, associazione ambientalistiche, chiedono di spostare parte del traffico aereo nel corto raggio su treno, ritenendo in questo modo di ridurre le emissioni, accusando il trasporto aereo di essere una fonte di inquinamento importante, in realtà i dati dimostrano che non è proprio così, e che i voli a corto e medio raggio nel totale delle emissioni del settore, sono quelli che impattano meno.
Nella sua analisi quindi EUROCONTRO si chiede quindi, quale impatto avrebbe un tale spostamento in termini di riduzione delle emissioni totali dei trasporti; e quali implicazioni ambientali, economiche e sociali ciò avrebbe.
“Utilizzando dati e analisi esclusivi dell’aviazione EUROCONTROL, concludiamo che la decarbonizzazione dei trasporti è più complessa della semplice pianificazione del passaggio alla ferrovia per viaggi inferiori a 1.000 km.“
“Troviamo che un tale cambiamento otterrebbe solo risparmi limitati sulle emissioni generando una serie di inconvenienti tra cui un costo totale elevato;“ dichiara EUROCONTROL, “un lungo periodo di tempo, con conseguente potenziale entrata in funzione di nuove linee dopo che la decarbonizzazione dell’aviazione ha iniziato a fornire enormi vantaggi dall’uso potenziato di carburante per l’aviazione sostenibile e tecnologie di propulsione innovative; e comportando significativi svantaggi economici e ambientali senza essere in grado di eguagliare la connettività fornita dall’aria.“
EUROCONTROL sostiene che il treno yuttavia non può sostituire efficacemente il trasporto aereo, ma: “troviamo che le soluzioni multimodali che combinano aria e ferrovia sono molto interessanti in termini di ottimizzazione della sostenibilità e miglioramento della connettività.“
Qui infatti torniamo ancora una volta ad un argomento importante per la gestione corretta dei trasporti a livello nazionale e Europeo, se in Italia serve un piano nazionale integrato dei trasporti, capace non solo di ottimizzare le risorse nel realizzare infrastrutture per la mobilità urbana extraurbana e nazionale, ottimizzando si riducono gli sprechi, si ottiene un sistema integrato di trasporto efficiente e di conseguenza si riduce l’impatto dei sistemi dei trasporti nel suo complesso.
Ed infatti EUROCONTROL parla di “bilanciamento“: “Pertanto, sosteniamo che gli investimenti nei trasporti dovrebbero essere bilanciati tra i due settori, basandosi su complementarità naturali e lavorando verso gli obiettivi di riduzione delle emissioni del settore dei trasporti, rendendo la soluzione ottimale più “aereo e treno” piuttosto che “aereo contro treno”.
eurocontrol-think-paper-11-plane-train-right-balanceIl documento di EUROCONTROL è scaricabile qui.