GE e Safran, estensione CFM e nuovo motore RISE
General Electric e Safran hanno esteso la loro partnership per CFM fino al 2050 ed hanno presentato il progetto comune per un nuovo motore sostenibile in grado di ridurre il consumo di carburante e le emissioni del 20%.
Il programma CFM RISE (Revolutionary Innovation for Sustainable Engines) dimostrerà e maturerà una gamma di nuove tecnologie pionieristiche per i motori futuri che potrebbero entrare in servizio entro il 2035.
L’impegno di GE e Safran di aprire la strada a un’aviazione più sostenibile in linea con l’impegno del settore di dimezzare le emissioni di CO 2 entro il 2050.
“Il rapporto tra GE e Safran oggi è il più forte che sia mai stato”, ha affermato John Slattery, Presidente e CEO di GE Aviation. “Insieme, attraverso il programma dimostrativo della tecnologia RISE, stiamo reinventando il futuro del volo, introducendo sul mercato una suite avanzata di tecnologie rivoluzionarie che porteranno la prossima generazione di velivoli a corridoio singolo a un nuovo livello di efficienza del carburante e di emissioni ridotte. Noi abbracciare pienamente l’imperativo della sostenibilità. Come abbiamo sempre fatto in passato, consegneremo per il futuro.”
“Il nostro settore è nel bel mezzo dei tempi più difficili che abbiamo mai affrontato“, ha affermato Olivier Andriès, CEO di Safran. “Dobbiamo agire ora per accelerare i nostri sforzi per ridurre il nostro impatto sull’ambiente. Fin dall’inizio degli anni ’70, l’efficienza e l’affidabilità del motore rivoluzionarie sono state il segno distintivo della nostra storica partnership e il nostro motore LEAP riduce già le emissioni del 15% rispetto alla generazione precedente motori. Attraverso l’estensione della nostra partnership CFM al 2050, riaffermiamo oggi il nostro impegno a lavorare insieme come leader tecnologici per aiutare il nostro settore ad affrontare le urgenti sfide climatiche”.
RISE
Le tecnologie maturate nell’ambito del programma RISE serviranno da base per il motore CFM di prossima generazione che potrebbe essere disponibile entro la metà degli anni ’30. Gli obiettivi del programma includono la riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO 2 di oltre il 20% rispetto ai motori più efficienti di oggi, oltre a garantire la compatibilità al 100% con fonti di energia alternative come i combustibili per l’aviazione sostenibile e l’idrogeno.
Al centro del programma c’è l’efficienza propulsiva all’avanguardia per il motore, incluso lo sviluppo di un’architettura aperta della ventola. Questo è un fattore chiave per ottenere un’efficienza del carburante notevolmente migliorata, offrendo allo stesso tempo la stessa velocità e la stessa esperienza di cabina degli attuali aeromobili a corridoio singolo. Il programma utilizzerà anche la capacità elettrica ibrida per ottimizzare l’efficienza del motore consentendo l’elettrificazione di molti sistemi aeronautici.
Il programma è guidato da un team di ingegneri congiunto GE/Safran che ha definito una roadmap tecnologica completa che include pale delle ventole composite, leghe metalliche resistenti al calore, compositi a matrice ceramica (CMC), capacità elettriche ibride e produzione additiva.
Il programma RISE include più di 300 build separate di componenti, moduli e motori completi. Un motore dimostrativo dovrebbe iniziare i test presso le strutture GE e Safran verso la metà di questo decennio e i test di volo subito dopo.
L’accordo quadro originale del 1974 che creava CFM International come una joint venture 50/50 tra i due produttori di motori aeronautici ha ridefinito la cooperazione internazionale e ha contribuito a cambiare il corso dell’aviazione commerciale. La partnership è stata rinnovata nel 2008 per il lancio del programma motore LEAP.
Oggi, CFM è il principale fornitore mondiale di motori per aerei commerciali con una linea di prodotti che funge da punto di riferimento del settore per efficienza, affidabilità e basso costo complessivo di proprietà. Più di 35.000 motori CFM sono stati consegnati a più di 600 operatori in tutto il mondo, accumulando oltre un miliardo di ore di volo.