United: le motivazioni del MAXI ordine
United ha piazzato ieri due Maxi ordini con Boeing ed Airbus, per 270 nuovi aeromobili, non solo per la crescita di capacità nel mercato del nord America, ma anche per l’età avanzata della flotta attualmente operativa, in particolare per il corto e medio raggio e una riduzione dei costi operativi con un occhio alla sostenibilità.
Il Piano “United Next” ha previsto un ordine di: 200 Boeing 737 MAX e 70 Airbus A321neo.
Per quanto riguarda l’ordine con Boeing per il MAX, sono due le versioni ordinate da UNITED: 50 737 MAX 8, 150 737 MAX 10.
Insieme all’Airbus A321neo andranno gradualmente a sostituire gli aeromobili più vecchi, in particolare il B767/757 che molte compagnie aeree stanno dismettendo, i più vecchi Airbus A320 (alcuni del 1995) e i più piccoli A319, oltre ai più vecchi B737.
Solo in parte andranno quindi ad aumentare il numero di aerei della flotta della compagnia aerea, ma aumenteranno sensibilmente il numero di posti disponibili e quindi la capacità.
Modello | Numero | Età media |
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Airbus A319 | 66 | 19,5 anni |
Airbus A320 | 96 | 22,9 anni |
Boeing 737 NG / Max | 361 | 13,4 anni |
Boeing 757 | 72 | 23 anni |
Boeing 767 | 54 | 23,8 anni |
Boeing 777 | 95 | 17,8 anni |
Boeing 787 | 63 | 4,3 anni |
L’obbiettivo di UNITED infatti non è solo ampliare la capacità del vettore sulle rotte nel nord America, visto che la domanda è già in forte ripresa e continuerà a crescere anche sopra i livelli pre-pandemia, ma soprattutto ridurre i costi operativi con un occhio alla sostenibilità.
I consumi dei nuovi aeromobili, sia i MAX di Boeing che i neo di Airbus, sono sensibilmente ridotti, in particolare per posto/passeggero, visto il maggior numero di posti per i nuovi aeromobili: 11% media riduzione consumo di carburante e una riduzione delle emissioni per posto del 17-20%.
Ah dimenticavo, piccolo dettaglio sui costi, i MAX sono in forte sconto.