Aviation

Sarà un autunno caldo per il settore aereo in…

Lo confermano anche Filt Cgil, si annuncia autunno difficile, serve l’intervento de Governo e una mobilitazione continua

La stagione autunnale che ci attende, a partire da settembre e ottobre, sarà molto difficile”. Ad affermarlo il segretario nazionale della Filt Cgil Fabrizio Cuscito, sottolineando che “manteniamo alta la mobilitazione con le prossime iniziative da programmare, se sarà possibile, già a fine luglio”.

Ci sone le grandi vertenze – spiega il dirigente nazionale della Filt Cgil – come quelle di Alitalia ed Air Italy, dove abbiamo scongiurato pochi giorni fa 1450 licenziamenti ma ci sono anche le crisi negli aeroporti delle attività di handling e di quelle del catering, legate alle compagnie”.

Da parte del governo – afferma infine Cuscito – è stato commesso un gravissimo errore, non inserendo nel blocco dei licenziamenti il settore del trasporto aereo. Lavoreremo affinché non ce ne siano ma abbiamo bisogno dell’aiuto del Governo a partire dal rifinanziamento del Fondo straordinario del Trasporto Aereo, dalla riforma degli ammortizzatori sociali e da una convocazione urgente su Alitalia”.

Oltre ad Alitalia ed Air Italy, ieri sono iniziato gli incontri tra i sindacati ed easyJet, il vettore conferma di voler ridurre di 9 aerei la flotta italiana, la base più colpita Venezia con 5 aerei in meno e Napoli con 3.