Anche MSC e Costa lasciano Venezia.
Non si sa fino a quando, i tempi saranno verosimilmente lunghi, i tempi per allestire le banchine di Marghera non saranno brevi, quelle stesse banchine sono al momento utilizzate e colme di materiale ferroso.
Un duro colpo per il Porto di Venezia e per tutto l’indotto che per “merito” di un provvedimento frettoloso che non ha valutato correttamente le conseguenze ed i giusti tempi, ha bloccato l’intera attività crocieristica in laguna.
Msc e Costa annunciano con una comunicazione alle agenzie i rispettivi cambi di programma.
MSC: da sabato 24 luglio, le navi con partenza in programma da Venezia saranno posizionate a Monfalcone. “Tutte le operazioni di imbarco (consegna bagagli, operazioni di check-in – incluse quelle che rientrano nella procedura del protocollo sanitario) saranno tuttavia mantenute nel terminal crocieristico della città veneta – si legge nella nota -. Tutti i passeggeri con imbarco previsto a Venezia, dovranno recarsi in terminal per procedere con le operazioni sopra dettagliate. Una volta che le avranno concluse ed entreranno, attraverso il protocollo sanitario, nella bolla di sicurezza saranno trasferiti in bus sanificati verso Monfalcone (90 minuti), dove dovranno solamente imbarcare”.
COSTA: sposterà “tutte le operazioni da Venezia a Trieste”. Per le crociere con partenza dal 15 ottobre, infine, l’itinerario rimarrà invariato, al netto della sostituzione del porto di Venezia, con quello di Trieste.