La nuova valigia arcobaleno di Booking.com
Booking.com si impegna a rendere il mondo davvero alla portata di tutti, compresa la comunità LGBT.
Secondo le ricerche di Booking.com, più della metà dei viaggiatori LGBTQ+ (53%) ha avuto esperienze poco accoglienti o spiacevoli nelle strutture in cui ha alloggiato.
Per garantire un soggiorno veramente inclusivo per tutti, è importantissimo comprendere le esigenze dei viaggiatori LGBTQ+, Booking per aiutare i suoi partner a fornire esperienze ancora più accoglienti ai viaggiatori LGBTQ+, lo scorso anno ha lanciato il programma formativo Proud Hospitality, un training online creato per insegnare ai partner come interagire al meglio con i viaggiatori LGBTQ+.
Travel Proud / Proud Certified
La sessione fornisce anche spunti pratici e approfondimenti pensati per far sentire tutti più benvenuti. Questo training gratuito di 75 minuti è il cuore dell’iniziativa Travel Proud e il primo passo che le strutture partner possono fare per diventare Proud Certified sulla nostra piattaforma.
Un’icona dedicata per i partner Proud Certified
Per aiutare i partner a far sapere agli ospiti che le loro strutture offrono un’ospitalità veramente inclusiva, Booking.com ha reso disponibile un’icona dedicata per gli alloggi Proud Certified.
Dopo aver completato la formazione e aver preso l’impegno di offrire esperienze inclusive, un’icona a forma di valigia arcobaleno comparirà sulla pagina della struttura e sarà visibile ai viaggiatori di tutto il mondo.
Inoltre, le città con diverse strutture Proud Certified sono incluse in una pagina Travel Proud dedicata, che i viaggiatori possono vedere dopo aver cliccato su una determinata città.
Questa icona è associata alla formazione, un passo necessario per raggiungere gli standard dell’ospitalità inclusiva, il cui rispetto i viaggiatori LGBTQ+ potranno verificare di persona. Per questo viene assegnata solo ai partner che seguono il nostro training. È un altro modo per riconoscere gli sforzi dei partner per migliorare l’esperienza di viaggio LGBTQ+, consentendo ai clienti di prenotare con orgoglio.
“Tutto ciò che facciamo su Booking.com mira a garantire esperienze di viaggio più fluide e piacevoli per tutti, indipendentemente da dove provengano, chi amano o come si identifichino“, afferma Arjan Dijk, CMO e Senior Vice President di Booking.com. “Come viaggiatore gay, condivido alcune di queste stesse preoccupazioni, ma anche l’ottimismo per un futuro migliore. Un viaggiatore LGBTQ+ su cinque spera di poter viaggiare senza restrizioni o limitazioni nei prossimi cinque anni. Crediamo fermamente di poter raggiungere questo traguardo insieme e che tutti dovrebbero poter vivere il mondo per come sono davvero, sempre”.