Anche a settembre, Ryanair stacca tutti
Poche sono le compagnie che continuano a recuperare capacità anche durante questa prima metà di settembre, una su tutte è come sempre Ryanair che non risente di un calo fisiologico della fine dell’estate.
Le uniche ad essere rimaste con una % di voli maggiore o simile al 2019 sono la compagnia regionale del Regno Unito, ormai famosa, ormai famosa, Loganair e Wideroe in Norvegia, che confermano l’importanza dei collegamenti anche a cortissimo raggio per collegare le destinazioni poche collegate, come le isole.
Ryanair continua ad operare circa 2.400 voli ogni giorno.
Ryanair
Ryanair come si può vedere dal grafico qui sopra non è tra le prime come numero di voli effettuati rispetto al 2019, ma come si vede dal grafico seguente:
Ryanair continua nonostante la fine della stagione estiva a crescere, adattando ovviamente l’offerta alla nuova stagione, confermando la capacità del vettore di poter uscire dalla crisi Covid in tempi più rapidi, previsioni confermate anche dalla stessa Ryanair durante l’ultimo consiglio di amministrazione a Dublino del 16 settembre.
Ryanair continua la sua espansione anche in Svezia e all’aeroporto di Stoccolma Arlanda. A maggio, la compagnia ha annunciato il suo piano per aprire inizialmente una base con due aerei e una ventina di rotte verso destinazioni europee, oltre a un servizio domestico per Göteborg e Malmö e da dicembre ha già aggiunto una nuova rotta domestica da Stoccolma a Skellefteå, con 2 frequenze settimanali.
“La Svezia accoglie con favore i continui investimenti di Ryanair in Svezia e nel servizio domestico, così importante per la crescita in tutto il paese. Siamo naturalmente estremamente soddisfatti del totale di 23 nuove rotte, tre delle quali nazionali, che il vettore lancerà nella sua nuova base ad Arlanda questo autunno e non vediamo l’ora di continuare la buona collaborazione e lo sviluppo del mercato svedese“, afferma Elizabeth Axtelius, Direttore aviation di Swedavia.
easyJet
easyJet è scesa di poco in alcune giornate, di molto fino a oltre -60% rispetto al 2019 in alcune giornate, la media degli ultimi 7 giorni per easyJet è del -43,3% confermando comunque le previsioni del board che stimavano di ripristinare il 60% della capacità nei mesi di luglio ed agosto per poi assistere ad un lieve calo.
Eurowings
Anche Eurowings come Ryanair continua a crescere, ripristinando capacità ed ampliando anche il network, a conferma dell’investimento del gruppo Lufthansa sulla low cost del gruppo, che il prossimo anno aprirà una nuova base a Stoccolma, per una compagnia sempre più europea.
Loganair
Loganair è stabile, ma con un numero maggiore di voli (media settimanale) rispetto al 2019.
Pegasus
Pegasus dopo essersi contraddistinta per essere stata, insieme a Volotea, Loganair e Wideroe ad aver recuperato il GAP rispetto al 2019, vede ora una lenta ma costante discesa.
Volotea
Un brusco calo per Volotea, ma era tutto previsto, Volotea infatti durante i mesi invernali, ha sempre volato molto meno del periodo estivo.
Vueling
Un calo fisiologico anche per Vueling dopo la fine del periodo estivo, ma rimaniamo su buoni livelli -27,2% media settimanale rispetto al 2019.
Wizz Air
Wizz Air ha visto un minimo calo per poi rimanere stabile, il trend dovrebbe mantenersi per tutto il mese di settembre e probabilmente anche per ottobre.