American e JetBlue rispondono alle accuse del DOJ USA
Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) degli Stati Uniti ha intentato una causa contro American Airlines e JetBlue, l’alleanza tra le due compagnie (Northeast Alliance (NEA)) secondo il dipartimento è un pericolo per la concorrenza nel trasporto aereo in una parte degli Stati Uniti.
Secondo l’accusa, questo accordo può potenzialmente “causare centinaia di milioni di dollari di danni ai passeggeri sotto forma di biglietti più costosi e riduzione dell’offerta di voli”.
In una dichiarazione, il presidente e CEO di American Airlines, Doug Parker, ha risposto alle accuse del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro la Northeast Alliance (NEA) di American e JetBlue: “La scorsa estate, American e JetBlue hanno annunciato un’alleanza innovativa per aumentare la concorrenza nel nord-est. In pochi mesi, la Northeast Alliance ha mantenuto la sua promessa di garantire la crescita e fornire chiari vantaggi ai consumatori a New York e Boston. Da gennaio, l’alleanza ha portato nuovi servizi ai clienti di New York e Boston, tra cui 58 nuove rotte, aumento delle frequenze su più di 130 rotte e code sharing su 175 rotte, oltre a nuovi voli internazionali per Tel Aviv, Atene e Delhi. Mantenendo la promessa di crescita, la Northeast Alliance offrirà più di 700 voli giornalieri da New York e Boston questo inverno e continuerà a investire per fornire un’esperienza senza soluzione di continuità ai clienti.
“Prima dell’alleanza, Delta e United dominavano il mercato di New York City. La NEA ha creato un terzo concorrente su vasta scala a New York e sta favorendo una maggiore crescita a Boston. Ironia della sorte, la causa del Dipartimento di Giustizia cerca di togliere la scelta al consumatore e inibire la concorrenza, non incoraggiarla. Non si tratta di una fusione: American e JetBlue sono – e rimarranno – compagnie aeree indipendenti. Non vediamo l’ora di confutare vigorosamente le affermazioni del DOJ e di dimostrare i numerosi vantaggi che l’Alleanza del Nord-est offre ai consumatori”.
jetBlue ha affrontato più dettagliatamente la questione, diffondendo alcuni dati che verranno anche utilizzati per la difesa contro la dura accusa del Dipartimento di Giustizia, il CEO di JetBlue Robin Hayes ha quindi inviato una lettera ai dipendenti, lettera diffusa anche ai media.
“NEA (Northeast Alliance)” si legge nella comunicazione di jetBlue,“sta consentendo l’espansione delle tariffe basse e dell’ottimo servizio di JetBlue” nel dettaglio:
- JetBlue ha annunciato nove nuove BlueCities e 32 nuove rotte, completamente abilitate dall’accesso al portafoglio di slot di American e dal feed dalla loro base di clienti.
- A LGA ci saranno fino a 35 partenze giornaliere entro la fine dell’anno; entro la prossima estate si prevede di aumentarle a oltre 50, portando la concorrenza assolutamente necessaria in questo aeroporto dove jetBlue aveva prima dell’alleanza con American solo 16 slot.
- Con la crescita della Northest Alliance, JetBlue avrà la necessità di far crescere la flotta, intanto ha ritardato il ritiro dei 30 E190 e ne ha noleggiati altri 30.
Qui la comunicazione completa con maggiori dettagli.