Lione-Saint Exupéry pilota l’idrogeno di Airbus Vinci Air Liquide
Airbus, Air Liquide e VINCI Airports annunciano una partnership per sviluppare l’uso dell’idrogeno e accelerare la decarbonizzazione del settore dell’aviazione
Airbus, Air Liquide e VINCI Airports, tre importanti attori nel settore dell’aviazione, dell’idrogeno e dell’industria aeroportuale, stanno lavorando insieme per sviluppare l’uso dell’idrogeno negli aeroporti e costruire la rete aeroportuale europea necessaria per la ricezione dei futuri velivoli a idrogeno, sarò l’aeroporto di Lione-Saint Exupéry , il pilota che accoglierà le prime installazioni nel 2023.
L’aeroporto di Lione-Saint Exupéry (centro di eccellenza per l’innovazione di VINCI Airports) è stato scelto come aeroporto pilota dai partner.
La realizzazione di questo progetto prevede diverse fasi:
- Dal 2023: installazione di una stazione di distribuzione di idrogeno gassoso all’aeroporto di Lione-Saint Exupéry. Questa stazione rifornirà sia i veicoli terrestri (autobus di pista, camion, mezzi di movimentazione, ecc.) dell’aeroporto e quelli dei suoi partner, ma anche i mezzi pesanti che circolano nelle vicinanze. Questo primo passo è essenziale per testare le strutture e le dinamiche dell’aeroporto come “hub dell’idrogeno” nella sua area di influenza.
- Tra il 2023 e il 2030: dispiegamento di infrastrutture per l’idrogeno liquido che consentiranno di caricare l’idrogeno nei serbatoi dei futuri velivoli.
- Oltre il 2030: dispiegamento di infrastrutture per l’idrogeno che vanno dalla produzione alla distribuzione massiccia di idrogeno liquido nell’aeroporto.
Entro il 2030, i tre partner studieranno la possibilità di dotare la rete aeroportuale europea di VINCI Airports degli impianti di produzione, stoccaggio e fornitura di idrogeno necessari per l’uso a terra, oltre che a bordo degli aerei.
Questa partnership illustra l’impegno comune dei partner a decarbonizzare il trasporto aereo e costituisce un importante passo avanti per lo sviluppo dell’idrogeno all’interno dell’ecosistema aeroportuale. Si basa sul know-how di Airbus negli aerei commerciali, sull’esperienza di Air Liquide nel controllo dell’intera catena del valore dell’idrogeno (produzione, liquefazione, stoccaggio e distribuzione) e sulla portata globale di VINCI Airports, il principale operatore aeroportuale privato con 45 aeroporti in 12 paesi, che contribuiranno a creare l’effetto di rete desiderato.