IATA: procedura legale per fermare le nuove regole olandesi…
L’International Air Transport Association (IATA) ha avviato un’azione legale nei Paesi Bassi per impedire l’applicazione di una nuova Policy Rule per l’assegnazione delle bande orarie dagli aeroporti olandesi.
La nuova policy avrebbe effetti negativi significativi sul sistema di assegnazione delle bande orarie funzionante a livello globale e comporterebbe notevoli danno (commerciale) per i membri, ha affermato IATA.
La regola è stata implementata dal coordinatore degli slot dei Paesi Bassi, ACNL, per entrare in vigore nella S22.
Prescrive un elenco di destinazioni prioritarie per le bande orarie nei tre aeroporti olandesi di Amsterdam Schiphol, Eindhoven e Rotterdam L’Aia, in contrasto con il regolamento europeo sulle norme comuni per i servizi aerei comunitari ( 1008/2008 ) e il regolamento europeo sulle bande orarie ( 95/93) precisa IATA.
Gli impatti più eclatanti dell’attuazione della Regola possono essere riassunti come segue.
ACNL sempre secondo IATA, ha applicato unilateralmente la Regola senza la corretta consultazione delle parti interessate, come sarebbe richiesto dal diritto dell’UE.
IATA precisa che:
- La Regola compromette lo sviluppo efficiente della connettività aerea: Royal Schiphol Group (RSG) ha sviluppato l’ elenco delle rottee sarebbero autorizzati a influenzare direttamente tutte le future nuove assegnazioni di bande orarie per i loro aeroporti, ignorando i principi chiave globali dell’assegnazione delle bande orarie come incoraggiare mercati competitivi e offrire ai consumatori la scelta di prodotti e servizi. L’attività delle compagnie aeree consiste nel comprendere la domanda dei consumatori e rispondere ad essa sviluppando orari su misura per le esigenze stagionali e le specificità del mercato. Escludere l’autorità decisionale dal processo globale equo e imparziale delle bande orarie e metterla nelle mani dell’aeroporto sarebbe quindi dannoso per lo sviluppo di una connettività aerea efficiente con impatti negativi sui singoli consumatori, sulle imprese e, in definitiva, sull’economia olandese.
- La norma danneggia in modo significativo il ruolo indipendente e imparziale dei coordinatori delle bande orarie nell’UE : l’indipendenza e l’imparzialità nell’attuazione delle Linee guida per le bande orarie aeroportuali (WASG) in linea con la legislazione locale applicabile è un principio fondamentale di coordinamento. Questa regola contravviene sia al diritto dell’UE che alla WASG. Permettere che rimanga in vigore metterà seriamente a repentaglio il funzionamento del sistema mondiale di assegnazione delle bande orarie. Inoltre, avrà gravi effetti negativi sul ruolo di altri Coordinatori all’interno dell’UE che operano in regimi che rispettano il WASG e il diritto dell’UE.
“ Oltre a violare i regolamenti dell’UE, la definizione di elenchi di destinazioni prioritarie da parte di RSG come parte del processo di assegnazione degli slot è dannosa per i consumatori, le imprese, le compagnie aeree e l’economia. Inoltre, allontanarsi dagli standard globali stabiliti rischia di danneggiare le relazioni internazionali. L’applicazione della regola nelle decisioni di assegnazione delle bande orarie compromette il ruolo dei coordinatori delle bande orarie indipendenti e imparziali sancito dal diritto dell’UE, richiedendo invece di dare priorità nel loro processo decisionale a un elenco di destinazioni. Questo rende il coordinatore il servitore dell’aeroporto a svantaggio delle compagnie aeree e del consumatore ”, ha affermato Conrad Clifford, vicedirettore generale della IATA.
L’attuazione della norma renderà il mercato meno reattivo alle esigenze dei consumatori. “Consentire agli aeroporti di decidere la priorità degli slot in base alle destinazioni stabilite da loro stessi per le compagnie aeree da servire, non ha alcun senso commerciale. Il processo di assegnazione degli slot deve soddisfare le esigenze dei consumatori che desiderano far volare o spostare merci in modo affidabile. Ciò significa consentire alle compagnie aeree di progettare orari che soddisfino la domanda dei consumatori, non i desideri del fornitore di infrastrutture. L’assegnazione degli slot deve essere un processo neutrale che combini gli slot disponibili con il potenziale commerciale. I WASG sono stati scrupolosamente sviluppati nel corso di molti anni per garantire una concorrenza aperta e la migliore allocazione delle risorse necessarie per soddisfare la domanda dei consumatori. Questa azione dell’ACNL è un passo indietro che non si può permettere ” , ha concluso Clifford.