Covid-19 Regno Unito UK

Il Regno Unito ancora “isolato”, rallenta la ripresa

Il Regno Unito segna una lentissima ripresa del traffico aereo, che probabilmente non si modificherà durante l’intera stagione invernale, molte compagnie aeree, Ryanair esclusa, non hanno ancora ripristinato una capacità paragonabile a quella ora operata intra-UE, invece ripresa ad un buon livello, ancora una volta sono i vettori inglesi a subirne le conseguenze.

In Italia ad esempio (media 7 giorni) il numero di voli operati è appena il 16,9%1 del 2019, il Regno Unito è ancora al -34,7%, un gap consistente. Gli altri paesi europei (i più grandi), volano come l’Italia, con la Spagna al primo posto e la Germania con circa -22% all’ultimo.

Nei grafici2 fate attenzione all’andamento delle curve, noterete che tutte le compagnie hanno ormai raggiunto una certa stabilità.

La situazione complessiva nel Regno Unito:

Logan Air

Logan Air è l’unica che sta operando un numero maggiori di voli rispetto al 2019, questo grazie al suo network, completamente diverso da quello di British Airways e easyJet.

Logan Air ha operato una media di voli negli ultimi 7 giorni maggiore del 4,7% del 2019

British Airways

British Airways ha operato nell’ultima settimana, una media di voli pari al 51% di quelli operati nel 2019.

easyJet

easyJet invece, sempre media voli ultimi 7 giorni segna un -32,9% rispetto al 2019.

easyJet sta beneficiando delle rotte europee.

1 Dati Eurocontrol Dashboard – Daily Traffic Variation – States

2 Dati Eurocontrol Dashboard – Daily Traffic Variation – Aircraft Operators