British Airways

Primo volo British Airways post-restrizioni USA con SAF

Il primo volo di British Airways per gli Stati Uniti dall’abolizione delle restrizioni per la maggior parte dei viaggiatori del Regno Unito è partito per New York JFK alle 08:30 di questa mattina in un decollo sincronizzato con Virgin Atlantic.

BA001, un numero di volo precedentemente riservato al Concorde, è alimentato da carburante per aviazione sostenibile con una miscela SAF al 35% ed e’ ritenuto il primo volo commerciale transatlantico operato con questa miscela ad alta percentuale di carburante per aviazione sostenibile.

SAF Sustainable Aviation Fuel

Il carburante per aviazione sostenibile (SAF), riduce le emissioni di CO2 di oltre l’80% rispetto al carburante tradizionale per aerei.

Il BA001 è partito da Heathrow alle 0830 di questa mattina in un decollo sincronizzato con il volo VS3 di Virgin Atlantic. Entrambi i voli erano diretti a New York, JFK.

Il volo BA001 e’ stato operato con l’Airbus A350 (anche quello di Virgin) il carburante per aviazione sostenibile (SAF) e’ stato fornito da bp e prodotto con olio da cucina usato.

Emissioni CO2 ridotte del 50%

Gli aerei A350 a lungo raggio più nuovi e più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante della compagnia aerea sono fino al 40% più efficienti dei Boeing 747-400 Jumbo Jet che operavano tra Londra e New York. La combinazione di questa moderna efficienza del velivolo con l’odierna miscela di SAF significa che le emissioni complessive di CO2 del volo sono inferiori di oltre il 50% rispetto a quelle emesse dagli aeromobili 747 ora in pensione che in precedenza operavano su questa rotta.

Inoltre, British Airways ha anche compensato tutte le emissioni associate al volo, per dimostrare i vari modi in cui la compagnia aerea sta decarbonizzando le sue operazioni**.

A settembre, British Airways ha annunciato una collaborazione con bp per utilizzare carburante sostenibile per l’aviazione in relazione a tutti i voli tra Londra, Glasgow ed Edimburgo durante la conferenza COP26 nel Regno Unito. La società madre di British Airways, International Airlines Group, si è recentemente impegnata a operare il 10% dei suoi voli utilizzando SAF entro il 2030.

La revoca delle restrizioni statunitensi dopo più di 600 giorni significa che i britannici completamente vaccinati possono ora viaggiare liberamente tra i due paesi, cosa che non accadeva dal 16 marzo 2020.

I cambiamenti hanno consentito a British Airways di riavviare in modo significativo i servizi diretti. verso 17 destinazioni negli Stati Uniti. La compagnia aerea estenderà i suoi servizi a 23 aeroporti statunitensi questo inverno, con un massimo di 246 voli settimanali, più di qualsiasi altro vettore transatlantico.

I voli per New York aumenteranno da cinque a otto al giorno a dicembre. Ci saranno anche servizi doppi giornalieri per Boston, Chicago, Los Angeles, San Francisco, Washington, Dallas, Miami e Toronto, oltre a servizi giornalieri per Philadelphia, Phoenix, Seattle, Atlanta, Denver, Houston e Vancouver.

British Airways opera oggi 26 voli verso gli Stati Uniti.

L’ambasciatore del Regno Unito negli Stati Uniti, Dame Karen Pierce DCMG, ha dichiarato: “Oggi è un giorno incredibilmente emozionante e significativo per le relazioni tra Regno Unito e Stati Uniti. Possiamo ancora una volta viaggiare nei rispettivi paesi per visitare famiglie, fare vacanze e condurre affari transatlantici. Sono assolutamente entusiasta che i viaggi sicuri e sostenibili possano riprendere completamente tra il Regno Unito e gli Stati Uniti”.

Il presidente e CEO di British Airways Sean Doyle, che sta viaggiando sul BA001, ha dichiarato: “Oggi si celebra la riapertura tra Regno Unito e Stati Uniti del corridoio transatlantico dopo oltre 600 giorni di separazione, ed è stato fantastico poterlo celebrare sincronizzando per la prima volta il decollo dei voli British Airways e Virgin Atlantic . Sebbene volare sia vitale per connettere il mondo e supportare la ripresa economica del Regno Unito dalla pandemia, è importante per noi sfruttare questo momento per dimostrare come stiamo portando avanti i nostri piani di decarbonizzazione e come sarà il futuro per l’aviazione. Ecco perché oggi abbiamo alimentato direttamente il nostro primo volo verso gli Stati Uniti con carburante per aviazione sostenibile ed emissioni compensate per conto dei nostri clienti. Attendiamo con impazienza il continuo sostegno del governo per garantire che lo sviluppo e la produzione di massa di carburante per aerei sostenibili continuino a ritmo sostenuto”.

Quattro progetti di decarbonizzazione dell’aviazione sostenuti da British Airways hanno recentemente ricevuto finanziamenti governativi nell’ambito del concorso Green Fuels, Green Skies (GFGS) del Dipartimento dei trasporti. Tutti questi progetti hanno un chiaro potenziale per produrre SAF in grado di ridurre le emissioni di oltre il 70% in base al ciclo di vita se utilizzati al posto del carburante fossile convenzionale.