Anche la Scozia allenta le restrizioni in ingresso
Dal 7 gennaio 2022, anche la Scozia ha eliminato la necessità dì effettuare un tampone prima della partenza verso un aeroporto scozzese.
La Scozia si e’ allineata alle misure decise dal primo ministro Boris Johnson per l’Inghilterra, rimane quindi il requisito del tampone anche rapido entro il secondo giorno dall’arrivo.
Le nuove misure si applicano in tutto il Regno Unito dopo l’accordo tra il governo del Regno Unito e le tre amministrazioni decentrate di Scozia, Galles e Irlanda del Nord.
Inoltre, i ministri hanno deciso di approvare i certificati di vaccino per altri 16 paesi e territori dalle 04:00 del 10 gennaio per consentire viaggi senza quarantena in Scozia. La lista rossa dei paesi a più alto rischio rimarrà invariata senza che nessun paese sia attualmente nell’elenco.
Il segretario di gabinetto per Net Zero, Energia e Trasporti Michael Matheson ha dichiarato: “Data la rapida diffusione di Omicron lo scorso anno, è stato essenziale adottare misure immediate per proteggere la salute pubblica in Scozia, in particolare per quanto riguarda i viaggi internazionali. Abbiamo ancora preoccupazioni significative su Omicron, ma riconosciamo che, ora che è il ceppo più dominante in Scozia e in tutto il Regno Unito, è ragionevole rivedere le misure attualmente in vigore. Comprendiamo appieno anche l’impatto delle restrizioni sul personale e sulle imprese nei settori dei viaggi e dell’aviazione e questi cambiamenti dimostrano il nostro impegno a non mantenere le misure in atto più del necessario. Tuttavia, le persone devono comunque essere estremamente attente quando viaggiano e ricordare che i requisiti COVID-19 sia nostri che di altri paesi possono cambiare in breve tempo poiché le cose possono evolversi molto rapidamente. Le persone dovrebbero quindi assicurarsi di avere un’assicurazione di viaggio e controllare attentamente i termini e le condizioni di prenotazione, oltre a garantire il rispetto delle ultime normative per il Paese visitato”.