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Nuovo centro Airbus in Cina: coprirà l’intero “ciclo di…

La struttura offrirà soluzioni sostenibili per gestire l’intero ciclo di vita degli aeromobili, compreso lo smantellamento e il riciclo

Airbus ha siglato un Memorandum d’Intesa (MOU) con la città di Chengdu e Tarmac Aerosave per lo sviluppo del primo centro servizi sostenibile per il “ciclo di vita” degli aerei in Cina, dal parcheggio e stoccaggio degli aerei alla manutenzione, aggiornamenti, conversioni, smantellamento e servizi di riciclo per vari tipi di aerei.

La struttura coprirà una superficie di 690.000 metri quadrati e avrà una capacità di stoccaggio di 125 aeromobili.

“Si tratta di un ulteriore contributo concreto alla ricerca di sostenibilità dell’industria aeronautica, a supporto del principio di un’economia circolare, in linea con l’obiettivo di Airbus di essere pionieri dell’aerospazio sostenibile. Questo centro unico sosterrà l’espansione dei servizi di aviazione di Airbus, consentendo al tempo stesso l’attuazione della strategia “Green Industry” della Cina”, ha dichiarato Klaus Roewe, SVP Airbus Customer Services.Il ritiro degli aerei in Cina è previsto in crescita esponenziale nei prossimi 20 anni. Airbus è impegnata a investire nella regione e questo sito onnicomprensivo – il primo in Cina e al di fuori dall’Europa – vedrà Airbus ben posizionata sul mercato cinese dei servizi di ‘seconda vita’ degli aeromobili”, ha aggiunto.

Airbus prosegue nell’attuazione della propria roadmap della sostenibilità per l’industria aeronautica, consentendo un maggiore riutilizzo degli aeromobili e il riciclo di materiali e attrezzature.

Si prevede che l’accordo formale per stabilire e inquadrare questa cooperazione industriale sarà siglato dai partner a metà del 2022, mentre l’entrata in servizio del nuovo centro è prevista per la fine del 2023, subordinata all’approvazione delle normative pertinenti.

Tarmac Aerosave porterà nel progetto 15 anni di comprovata esperienza nella demolizione eco-efficiente degli aerei.

Situata presso il medesimo centro, Satair, filiale di Airbus, acquisirà gli aerei più vecchi, e commercializzerà e distribuirà le parti usate risultanti per completare l’intera gamma di servizi del ciclo di vita.