Volotea, un volo alla scoperta della Normandia
Volotea, nonostante opererà le rotte da Olbia e Palermo per Deauville, con una frequenza settimanale, darà l’occasione a chi vola dallo scalo sardo e quello siciliano di scoprire uno dei luoghi più affascinanti della nostra Europa e della Francia, la Normandia.
Ad illustrarci le caratteristiche di Deauville è l’ente di promozione turistica della Normandia: “un punto di riferimento internazionale, luogo di incontro delle stelle del grande schermo e degli appassionati di corse di cavalli. Le sue planches, i suoi ombrelloni multicolori, gli hotel di lusso e il suo casinò fanno parte della leggenda.” Ma perchè fermarsi in città, quando questa può diventare una tappa di un tour in Normandia della durata di 1 settimana?
Questi voli anche se operati con poche frequenze, ci danno la possibilità di scoprire città e località di cui non ne sapevamo neanche l’esistenza, o magari ne avevamo sentito parlare, ma per gli scarsi o assenti collegamenti, non erano mai mete dei nostri viaggi e Deauville è sicuramente una località della Normandia e della Francia davvero poco conosciuta in Italia.
I francesi che decolleranno dall’aeroporto di Deauville potranno atterrare a Olbia e Palermo e scoprire le bellezze delle due città ed altre delle due regioni italiane.
Sminuire queste destinazioni e questi voli è un errore che però fanno in tanti.
Ma vediamo cosa fare a Deauville, con l’aiuto dell’ente di promozione turistico della Normandia.
Il Centro Internazionale: Inaugurato nel 1992, il C.I.D. è la vetrina locale sul mondo: un’impresa tecnica sepolta diversi metri sotto terra per rispettare il paesaggio che sa rimanere all’avanguardia della tecnologia per ospitare i più grandi eventi.
L’ippodromo: Il duca di Morny, padre della moderna Deauville e appassionato di cavalli, fece costruire questo ippodromo nel 1864. Oggi, le gare si svolgono sia d’estate che d’inverno. Al centro delle piste, tre campi di polo vedono regolarmente gareggiare tra loro le migliori squadre del mondo.
Lo stabilimento di vendita cavalli Elie-de-Brignac : Sebbene la sua sala dell’anfiteatro sia ora utilizzata anche come auditorium, lo stabilimento rimane l’ultimo punto vendita di Deauville per i cavalli. Un luogo certamente sorprendente.
La casa di Eugène Boudin “la Breloque”: Precursore dell’impressionismo, il nativo di Honfleur ha reso famosi i cieli della Normandia. Inevitabilmente sensibile alle luci della costa del litorale di Deauville, il suo ultimo desiderio è stato quello di morire in questo edificio, di fronte al mare.
La villa Strassburger: Classificata come Monumento Storico nel 1975, questa casa fu costruita per il barone Henri de Rotschild nel 1907 e acquistata nel 1924 dal miliardario americano Ralph-Beaver Strassburger. Archetipo delle case padronali dell’Auge, affascina i visitatori con il suo piano terra in mattoni e pietra a scacchi e il piano superiore in legno.
Il Casino: Classificato nelle referenze europee, l’attuale casinò si trova sul sito del primo stabilimento aperto nel 1864. Le luci di oggi brillano sul lungomare dal 1912 e ricordano maestosamente lo splendore dei festeggiamenti del XVIII secolo.
Lo stabilimento balneare: costruito nel 1923, lo stabilimento si estende di gallerie in atri e bacini decorati con mosaici. Qui potete noleggiare i leggendari ombrelloni o godervi tranquillamente le sedie a sdraio e le altre cabine.
E nei dintorni? scopritelo da qui.
Mi raccomando, non fermatevi in città, noleggiate un auto e scoprite la Normandia.
“Pour les Français c’est pareil, ne vous arrêtez pas à Olbia ou Palerme, découvrez les beautés uniques de la Sardaigne et de la Sicile.”