Aeroporti di Roma ADR

Ecco perché Fiumicino è il numero 1 in Europa

Non è semplice, per chi non lo conosce, comprendere come l’aeroporto di Roma Fiumicino a livello europeo, è l’aeroporto più apprezzato dai passeggeri, secondo l’associazione mondiale degli aeroporti ACI.

Non lo è per chi si ricorda il Fiumicino del primo decennio degli anni 2000, ovvero per chi non conosce il “nuova Fiumicino, Atlantia sta continuando a portare avanti i progetti di investimento, previsti dal Master Plan, che a partire dall’inaugurazione del nuovo molo E e dell’avancorpo del T3, hanno dato il via ad un completo restyling dello scalo, introducendo un nuovo “concept” di aeroporto, più moderno e a misura di passeggero, in questo modo lo scalo romano, nonché il primo aeroporto italiano per numero di passeggeri, ha svoltato definitivamente con un recente passato che non era certamente da esempio.

Molo E e avancorpo Terminal 3

Partiamo dal Molo E e dall’Avancorpo del T3, sono stati l’inizio di questa trasformazione, la svolta verso un aeroporto sostenibile e fruibile, potrei dire in termini tecnici informatici, “usabile“, ovvero con dei percorsi più semplici e lineari per il passeggero, all’interno di spazi più ampi, luminosi e moderni.

La progettazione ha puntato in primis sulla sostenibilità, il fiore all’occhiello di Aeroporti di Roma, che pone massima attenzione a rendere i suoi aeroporti compatibili con l’ambiente, con l’economia circolare e quindi il riciclo, l’utilizzo di materiali sostenibili e riciclati, come è stato fatto (per iniziare) nel molo E e nell’avancorpo del T3.

Ma molo E e avancorpo, non sono solo un concentrato di sostenibilità e di alta ingegneria, lo sono anche come ho anticipato prima per il concept, a livello architettonico e di “customer experience”.

A livello architettonico, Aeroporti di Roma introduce concetti ben noti in altri contesti, più specificatamente nella grande distribuzione, nel reatil, le grandi aree commerciali che comunemente chiamiamo “centri commerciali”, che dal punto di vista urbanistico dovevano essere luoghi di aggregazione, di vita.

L’avancorpo del T3 incorpora tutto questo, potremmo definirlo erroneamente un grande centro commerciale, il concept è proprio questo, ma Aeroporti di Roma lo ha adattato al contesto aeroportuale.

L’avancorpo del T3 racchiude in un unico corpo tutti i servizi necessari che poter “vivere” lo scalo aeroportuale, è proprio questa la particolarità del progetto, non è una novità che negli aeroporti si trovino negozi e duty-free, è invece una realtà unica almeno in Europa di un intero corpo destinato ad ospitare, negozi, ristoranti, bar, Lounge e servizi.

La sua posizione, tra la Hall del Terminal 3 e i moli, in particolare la sua naturale estensione con il molo E, non è scelta a caso, ma ottimale nella definizione dei percorsi interni all’aeroporto, i flussi dei passeggeri in imbarco non creano interferenze con il flusso dei passeggeri in attesa dell’imbarco, che stanno passando del tempo nell’area commerciale e di ristorazione prima di partire.

Ancora una volta voglio sottolineare come l’Aeroporto di Roma non sia più solo un luogo di transito, ma un luogo da “vivere”, il passeggero può tranquillamente arrivare nei tempi congrui prima della partenza del suo volo e occupare il tempo, utilizzando gli spazi dell’avancorpo del Terminal 3, come se fossero in un grande centro commerciale con ampi spazi comuni, luce naturale, piacevole sia dal punto visivo che nella suddivisione degli spazi.

Terminal 1

Anche il Terminal 1 sta subendo questa trasformazione, la hall partenze land-side è stata completata, così come la grande piazza nata dalla ricostruzione del T2 dopo l’incendio di qualche anno fa.

Il T2 (che non esiste più) che ora è un espansione del T1 ha un nuovo scopo ed una nuova vita, ora ospita al piano terra di quella che era l’area dei check-in, il più grande Aelia Duty free, un brand di Lagardère Travel Retail.

Non poteva che essere questo il luogo ideale per  aprirlo, in un aeroporto sempre più a “misura di passeggero”, il negozio si concentra sull’offrire esperienze uniche ai clienti, su quasi 3.000 mq di superficie commerciale.

Al primo piano verrà invece aperto in una superficie di poco inferiore un nuovo grande negozio Eataly, un’eccellenze italiana, perchè è proprio l’Italia che nel “nuovo aeroporto di Roma” trova la sua massima espressione.

Un Italia che dimostra di essere moderna e di sapersi reinventare, oltre che saper innovare ed essere se stessa fonte di ispirazione per altri, l’Italia è stata e sarà al centro di importanti innovazioni e di nuove idee, l’importante è essere consapevoli che se si vuole, si può fare.

Aeroporti di Roma e la sua gestione, su questo concetto basa il suo grande lavoro per la gestione dello scalo e l’espansione, consapoveole e con il Know woh necessario, per ampliare e ristrutturare, adeguando lo scalo aeroportuale a nuovi volumi di traffico e alle più moderne tecnologie, rendendolo sempre più verde, nonostante sia sempre più grande.

Tornando al T1, i moli del T1 sono 3, uno solo attualmente è operativo, uno è completamente nuovo e quasi ultimato ed un altro è in fase di ristrutturazione.

Nel T1 è stata ristrutturata anche l’area di consegna bagagli, con lo stesso concept del Molo E e dell’avancorpo del Terminal 3, anche se non è uno spazio così ampio, il passeggero in arrivo che sbarca al molo A (il molo attualmente operativo) dopo un breve tratto nello stesso molo accede direttamente all’area di consegna bagagli, è qui che inizia a scoprire il “nuovo Fiumicino”

Il nuovo aeroporto di Fiumicino

Come in una grande città, tutti i servizi devono essere monitorati per funzionare al meglio, i flussi dei passeggeri controllati per evitare ingorghi e assicurare la fluidità, di tutti i servizi, a partire dal check-in, i guasti immediatamente rilevati e risolti, utilizzando la più avanzata tecnologia disponibile della nuova sala di controllo APOC .

Nella sala APOC, addetti altamente specializzati nei loro rispettivi ambiti di intervento, monitorano con l’ausilio di console IT, intelligenza artificiale ed algoritmi avanzati ogni dettaglio dei sistemi elettrici, di controllo, idraulici, di condizionamento, nonché di gestione delle piazzole, dei gate, per non essere troppo lunghi mi fermo qui, ma hanno il controllo di ogni singolo processo e sistema dell’intero scalo aeroportuale in tempo reale e in modo predittivo ed agire in modo proattivo.

Questo articolo è solo una breve panoramica dell’Aeroporto di Roma Fiumicino, ma ne parleremo ancora per farvelo conoscere meglio.