L’agenzia di stampa russa TASS è fin da 1925 la voce ufficiale all’estero dell’Unione Sovietica, ora della Federazione Russa, quindi vista l’impossibilità per la stampa di fare un informazione libera, pena 15 anni di carcere, le notizie di questa agenzia sono da prendere con le dovute precauzione per la veridicità e a causa della propaganda di guerra.

Ma questa notizia, fa certamente paura, cercando di mettere in cattiva luce l’Ucraina, non coscienti nonostante sia evidente, che il mondo intero grazie ad una stampa libera, non crede più ad una sola parola degli organi di stampa russi e del suo “dittatore” Putin.

l’agenzia di stamoa TASS riporta una nota del ministero della difesa russo: “Le forze di sicurezza dell’Ucraina insieme ai militanti del battaglione Azov stanno pianificando una provocazione con possibile contaminazione radioattiva dell’area vicino alla città di Kharkov. I nazionalisti hanno estratto un reattore in un sistema nucleare sperimentale situato presso il [Centro nazionale di ricerca di] Kharkov Istituto di Fisica e Tecnologia L’esercito ucraino e i militanti del battaglione Azov stanno pianificando di far saltare in aria il reattore e accusare le forze armate russe di aver lanciato un attacco missilistico su un sistema nucleare sperimentale”.

Il ministero della Difesa russo ha osservato che “il 6 marzo giornalisti stranieri sono arrivati ​​a Kharkov per registrare le conseguenze della provocazione, seguiti dall’accusa alla Russia di creare un disastro ambientale”.

La stampa estera, da SkyTG24 in Italia all’Independent in UK: “Le forze russe “sparano razzi all’istituto di fisica di Kharkiv con un reattore nucleare all’interno” L’Ucraina accusa le forze di Putin di aver lanciato missili contro l’Istituto di fisica e tecnologia di Kharkiv.