United Aircraft Corporation intende produrre 72 MC-21 e fino a 30 SSJ 100 ogni anno, tutto dipenderà dalla domanda del mercato, ha precisato il CEO Yury Slyusa.

La United Aircraft Corporation (UAC) russa prevede di produrre 36 jet MC-21 entro il 2025 e, successivamente, di aumentare i tassi di produzione a 72 jet all’anno, ha affermato l’amministratore delegato Yury Slyusar in un’intervista trasmessa dal canale televisivo Rossiya-24.

MC-21

“L’obiettivo finale è arrivare a 72 [MC-21] jet all’anno a Irkutsk. C’è un certo approccio graduale lì, entro il 2025 dovremmo raggiungere 36 [jet], dopodiché – per arrivare a 72, ha affermato, aggiungendo che “prima che iniziassero gli eventi relativi alla sospensione della fornitura di componentistica per l’aviazione straniera, le compagnie aeree prevedevano di acquistare circa 80-100 jet all’anno per aggiornare la flotta”.

SSJ 100

La produzione di SSJ 100 jet è prevista a 20-30 jet all’anno, ha aggiunto il CEO. “Ne avevamo pianificati 20, probabilmente il problema sarà di circa 30 jet all’anno. Tecnologicamente siamo in grado di produrre fino a 40 jet SSJ, in particolare con componenti russi. Tutto dipenderà dalla domanda del mercato. Finora le compagnie aeree affermano di aver bisogno di almeno altri 150 jet per soddisfare la domanda nella nuova struttura del mercato“, ha spiegato Slyusar.

Ma un problema di non poco conto è che i partner stranieri dell’UAC hanno interrotto unilateralmente la fornitura di componenti per gli aerei russi SSJ 100 e МС-21 come è stato riportato anche dall’agenzia di stampa russa TASS, quindi per poter assicurare questo piano di produzione e per poter far continuare gli arei, prima bisognerà sostituire i componenti esteri con componenti russi, dopodiché si porrà un nuovo problema quando la Russia potrà tornare a volare all’estero, potrebbero non farlo per non avere o aversi visto revocare il certificato di aeronavigabilità dalle agenzie di sicurezza al volo estere.