UE: 20 compagnie aeree russe nella black-list
La Commissione ha aggiornato l’elenco delle compagnie aeree soggette a divieto operativo o restrizioni operative all’interno dell’Unione europea, poiché non soddisfano gli standard di sicurezza internazionali.
21 compagnie aeree certificate in Russia sono ora incluse nell’elenco, ciò riflette gravi problemi di sicurezza dovuti alla ri-registrazione forzata in Russia di aeromobili di proprietà straniera, consentendo consapevolmente il loro funzionamento senza certificati di aeronavigabilità validi. Ciò viola gli standard internazionali di sicurezza aerea.
Il commissario per i trasporti UE Adina Vălean ha dichiarato: “L’Agenzia federale russa per il trasporto aereo ha consentito alle compagnie aeree russe di operare centinaia di aeromobili di proprietà straniera senza un certificato di aeronavigabilità valido. Le compagnie aeree russe interessate lo hanno fatto consapevolmente in violazione delle pertinenti norme di sicurezza internazionali. Questa non è solo una chiara violazione della Convenzione sull’aviazione civile internazionale (la Convenzione di Chicago), ma rappresenta anche un’immediata minaccia per la sicurezza. Viviamo nel contesto dell’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia contro l’Ucraina. Tuttavia, voglio chiarire che questa decisione non è un’altra sanzione contro la Russia; è stata presa esclusivamente sulla base di motivi tecnici e di sicurezza. Non mescoliamo sicurezza e politica”.
A seguito dell’aggiornamento, un totale di 117 compagnie aeree sono state bandite dai cieli dell’UE:
- 90 compagnie aeree certificate in 15 diversi Stati 1 , a causa dell’inadeguata sorveglianza sulla sicurezza da parte delle autorità aeronautiche di questi Stati;
- 21 compagnie aeree certificate in Russia, oltre a 6 singole compagnie aeree di altri Stati, sulla base di gravi carenze di sicurezza individuate: Avior Airlines (Venezuela), Blue Wing Airlines (Suriname), Iran Aseman Airlines (Iran), Iraqi Airways (Iraq), Med -Visualizza Airlines (Nigeria) e Air Zimbabwe (Zimbabwe).
Altre due compagnie aeree sono soggette a restrizioni operative e possono volare nell’UE solo con tipi di aeromobili specifici: Iran Air (Iran) e Air Koryo (Corea del Nord).
L’aggiornamento dell’elenco della sicurezza aerea dell’UE si basa sul parere unanime degli esperti di sicurezza aerea degli Stati membri, che si sono incontrati il 5 aprile 2022 sotto gli auspici del comitato per la sicurezza aerea dell’UE, in videoconferenza.
Questo comitato è presieduto dalla Commissione con il sostegno dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea.
L’aggiornamento ha il supporto della commissione per i trasporti del Parlamento europeo. Le decisioni nell’elenco della sicurezza aerea dell’UE si basano su standard di sicurezza internazionali, in particolare quelli dell’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale.
Per maggiori informazioni: Domande e risposte nell’elenco della sicurezza aerea dell’UE – Elenco delle compagnie aeree vietate all’interno dell’UE
1 Afghanistan, Angola (ad eccezione di 2 compagnie aeree), Armenia, Congo (Brazzaville), Repubblica Democratica del Congo, Gibuti, Guinea Equatoriale, Eritrea, Kirghizistan, Liberia, Libia, Nepal, São Tomé e Príncipe, Sierra Leone e Sudan.