Viaggio di MSC verso zero emissioni nette entro 2050
Dalla fine di maggio e per tutta la stagione estiva 2022, per la prima volta due navi della flotta di MSC Crociere utilizzeranno in modo costante l’alimentazione da terra durante le loro soste in due porti del Nord Europa.
MSC Virtuosa, che potrà alimentarsi presso il nuovo Horizon Cruise Terminal del porto di Southampton, nel Regno Unito, e MSC Poesia, che invece si allaccerà alla rete elettrica del porto di Rostock-Warnemünde, in Germania.
Un risultato raggiunto grazie al memorandum d’intesa stipulato il 5 aprile tra MSC Crociere e Cruise Baltic per l’utilizzo dell’alimentazione da terra nella regione del Mar Baltico. Il MoU, che riconosce l’importanza di azioni per la riduzione dell’inquinamento atmosferico causato dall’uomo, evidenzia la volontà reciproca di contribuire a migliorare l’impatto ambientale dell’industria delle crociere.
Linden Coppell, direttore della sostenibilità di MSC Crociere, ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di utilizzare l’energia da terra a Southampton e Warnemünde per tutta la stagione estiva e ci congratuliamo con le autorità portuali per il loro impegno chelo ha reso possibile per tutta la stagione estiva di quest’anno. Noi di MSC Crociere siamo costantemente impegnati per migliorare la nostra impronta ambientale e l’alimentazione da terra ci permette di farlo riducendo drasticamente le emissioni delle nostre navi mentre sono ormeggiate in porto. Abbiamo bisogno che anche altri porti in altri mercati chiave in Europa permettano di utilizzare questo servizio il più rapidamente possibile, unendosi così ai nostri sforzi per raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050 “.
Proprio con questo ambizioso obiettivo, che MSC Crociere ha fissato per il 2050, la Compagnia continua ad esplorare ed investire in nuove tecnologie per la decarbonizzazione con risultati molto promettenti, in modo da ridurre al minimo l’impatto delle navi da crociera sulle comunità portuali e sull’ambiente circostante.
In questo processo l’energia da terra gioca un ruolo fondamentale in quanto permette alle navi ferme in porto di spegnere il motore e di connettersi all’energia elettrica locale per far funzionare i loro sistemi di bordo. Con l’elettricità che viaggia verso la nave attraverso un trasformatore appositamente progettato in banchina, questo processo evita le emissioni prodotte dai generatori diesel, migliorando notevolmente la qualità dell’aria e riducendo i livelli di rumore e vibrazioni.
Southampton e Warnemünde
Southampton è il principale porto di imbarco per le crociere in Nord Europa, accogliendo oltre 2 milioni di passeggeri all’anno. Lo scalo è anche il primo porto del Regno Unito a rendere disponibile l’allaccio delle navi da crociera alla rete elettrica di terra. Rostock-Warnemünde è uno dei porti più avanzati in Europa ed è il più grande fornitore di energia da terra per le navi da crociera.
In entrambi i casi, una stretta collaborazione con le autorità locali basata su un interesse comune ha reso possibile la fornitura e l’utilizzo della corrente da terra. Fondamentale è stata in questo senso la collaborazione tra MSC Crociere e le autorità portuali, che ha permesso di terminare la messa in servizio delle attrezzature prima di poterle utilizzare sistematicamente tra qualche settimana.
Cruise Baltic
Cruise Baltic è il network in cui sono riuniti 32 porti e destinazioni nella regione del Mar Baltico. Con la firma dell’accordo, Cruise Baltic si impegna a lavorare per favorire la diffusione delle strutture di alimentazione a terra nella regione con l’obiettivo di aumentare il numero di porti che offrono questa possibilità. Per sostenere il suo scopo, MSC Crociere si impegna a garantire che le navi da crociera che fanno regolarmente scalo nei rispettivi porti della regione del Mar Baltico utilizzino l’alimentazione elettrica da terra, se disponibile, il prima possibile e non oltre il 1° gennaio 2024.
Ulteriori investimenti nelle tecnologie per l’alimentazione da terra: entro la fine del 2022, 11 delle 21 navi di MSC Crociere – comprese tutte le nuove navi costruite dal 2017 – saranno dotate di capacità di alimentazione da terra man mano che i loro itinerari le condurranno in porti dove tale tecnologia sarà disponibile.
Diversi porti in tutto il mondo stanno sviluppando infrastrutture per supportare l’alimentazione da terra per le navi da crocieraanche a seguito delle richieste provenienti dalle comunità locali. Tuttavia, secondo la CLIA, attualmente non ci sono più di 14 porti – tra quelli visitati dalle compagnie che fanno parte dell’associazione – dotati di capacità di elettricità da terra, mentre solo il 7% degli ormeggi per crociere sarà attrezzato entro il 2025.
Linden Coppell ha aggiunto: “Siamo fortemente impegnati a sostenere le istituzioni locali nello sviluppo dell’energia da terra per le nostre navi mentre sono in porto. Ovunque sia disponibile l’alimentazione da terra, daremo la priorità all’impiego di navi che hanno questa capacità. Per garantire la compatibilità con i sistemi delle navi in visita, stiamo collaborando strettamente con le autorità portuali e le società di ingegneria incaricate della progettazione delle infrastrutture. Aspetti come le richieste di energia a bordo e i sistemi tecnici della nave devono essere considerati come parte della pianificazione lato terra”.
Inoltre, ovunque MSC Crociere sia coinvolta nella costruzione e nel finanziamento di nuovi terminal, la compagnia si sta assicurando che i progetti tengano conto dei requisiti di alimentazione a terra e siano dotati delle infrastrutturenecessarie. Tra questi rientrano i nuovi terminal in costruzione a Miami e Barcellona.
Altre tecnologie ambientali all’avanguardia dispiegate su tutta la flotta di MSC Crociere.
Determinata a raggiungere operazioni di crociera a emissioni zero entro il 2050, la divisione Crociere del Gruppo MSC sta investendo e sostenendo lo sviluppo e l’implementazione di tecnologie innovative e all’avanguardia da impiegare su tutta la sua flotta. L’alimentazione da terra è un esempio tra i numerosi progressi raggiunti sul fronte della sostenibilità
14 delle navi di MSC Crociere sono state dotate di sistemi ibridi di pulizia dei gas di scarico, garantendo una riduzione degli ossidi di zolfo del 98%. Entro la fine del 2022, le 5 navi più moderne della compagnia avranno sistemi di riduzione catalitica selettiva, che convertono gli ossidi di azoto in azoto innocuo e acqua.
MSC World Europa e MSC Euribia – navi attualmente in costruzione la cui consegna è prevista rispettivamente nel 2022 e nel 2023 – saranno le prime navi alimentate a GNL di MSC Crociere. Il gas naturale liquefatto (GNL) è di gran lunga il combustibile marino più pulito attualmente disponibile su scala. Riduce drasticamente le emissioni delle navi, migliorando significativamente la qualità dell’aria, in particolare per le comunità delle città portuali e delle zone costiere. Il GNL elimina virtualmente le emissioni locali di inquinanti atmosferici come gli ossidi di zolfo del 99%, gli ossidi di azoto dell’85% e le particelle del 99%. In termini di emissioni a livello globale, il GNL gioca un ruolo importante nella mitigazione del cambiamento climatico poichè le navi che lo utilizzeranno come combustibile avranno il potenziale di ridurre le emissioni di anidride carbonica fino al 25% rispetto ai carburanti marini standard.
MSC World Europa sarà anche la prima nave da crociera a utilizzare la tecnologia delle celle a combustibile a ossido solido (SOFC). Questo tipo di cella a combustibile è progettato per generare elettricità con un’efficienza maggiore dal 20% al 30% attraverso un processo elettrochimico senza combustione rispetto alla tradizionale propulsione marina basata sulla combustione e ai motori ausiliari. Quando funziona con GNL, la tecnologia SOFC riduce le emissioni di carbonio equivalente fino al 60% rispetto alle fonti di propulsione esistenti, come il diesel elettrico a doppio combustibile, ed emette una quota pressochè nulla di inquinanti atmosferici nocivi, tra cui ossidi di zolfo, ossidi di azoto e particolato. L’esperienza acquisita attraverso l’installazione iniziale su MSC World Europadovrebbe permettere di scalare i futuri sistemi di questo tipo.
Inoltre, la Divisione Crociere del Gruppo MSC ha avviato diverse partnership con cantieri navali, fornitori di energia, società di infrastrutture, sviluppatori di tecnologie e istituzioni accademiche. Queste permetteranno ulteriori studi sulle celle a combustibile, sulle navi alimentate a idrogeno e su altre tecnologie emergenti che offrono il potenziale per abilitare navi a emissioni nette zero. L’ambizione della compagnia è quella di studiare e testare sempre di più queste potenziali soluzioni attraverso programmi di nuove costruzioni e retrofitting, per accelerare il loro sviluppo, aiutarle a raggiungere la maturità e implementarle nella flotta.