Si continua a creare confusione, sottolineo nuovamente che ECDC ed EASA su questo specifico argomento possono solo dare delle raccomandazioni, spetta allo stato membro decidere se seguirle o no, l’Italia come altri paesi in Europa ha deciso che almeno fino al 15 giugno sono obbligatorie a bordo dei mezzi pubblici, aerei compresi.

Le raccomandazioni non hanno alcun valore legale se non sono recepite e tradotte in norme dagli stati membri, invito nuovamente i colleghi a caccia di view di evitare di creare confusione su un argomento così delicato.

Da questo link potete leggere l’ordinanza del Ministero della Salute ancora in vigore.

Anche ENAC fa chiarezza, nel caso di un volo domestico, la mascherina Ffp2 è sempre obbligatoria, qualsiasi sia la compagnia aerea, nel caso invece in cui il volo ha una destinazione internazionale, ha effetto la normativa in quel momenti in vigore nel paese di destinazione.

Facciamo un riepilogo della normativa applicata in base all’origine e destinazione del volo

Origine del volo	Destinazione del volo	Normativa applicabile
Italia	Italia	Normativa italiana
Italia	Estero	Normativa del paese della compagnia aerea (COA)
Estero	Italia	Normativa del paese di origine del volo

Voli dall’Italia all’estero e viceversa

Per quanto riguarda i voli che operano su tratte internazionali si applicano le norme in vigore nel Paese che ha rilasciato la licenza al vettore aereo.

Lo specifica ENAC nelle nuove linee guida, l’ente invita comunque i vettori a informare “in modo efficace i passeggeri circa le misure richieste a bordo degli aeromobili in modo tempestivo, nonché circa le regole e le misure sanitarie vigenti negli Stati di partenza e destinazione“.

Alcuni esempi

Se ad esempio si sale a bordo di un volo easyJet Europe da una destinazione italiana ad una estera è ancora obbligatorio l’uso della mascherina, perchè easyJet Europe ha il COA austriaco ed in Austria è ancora obbligatorio indossare una mascherina nei trasporti pubblici, ma nel caso in cui il volo è operato da easyJet UK non è obbligatorio, così come nel caso in cui il volo sia operato da easyJet Switzerland, perché anche in svizzera non vige più l’obbligo.

Se invece è un volo British Airways, dall’Italia al Regno Unito, non è obbligatorio indossare la mascherina, nel Regno Unito non vige più tale obbligo nei trasporti.

La stessa cosa vale per un volo Ryanair dall’Italia a qualsiasi destinazione estera, non è più previsto l’obbligo di indossare la mascherina a bordo, i COA Ryanair al momento sono tutti in paesi in cui la mascherina nei trasporti non è più obbligatoria, ma attenzione però, è bene ricordare che se il volo è nazionale in Italia, la mascherina è obbligatoria.

In aeroporto

In aeroporto le mascherine non sono più obbligatorie ma restano raccomandate ( chirurgiche o Ffp2) come in tutti i luoghi chiusi con grande afflollamento.