Lo ha deciso il giudice David Waksman dell’Alta Corte di Londra, che ha accettato l’argomento di Qatar Airways secondo cui la questione è di “interesse pubblico” e giustifica l’avvio un processo rapido.

Il giudice ha deciso di programmare il processo a giugno ed ha invitato le parti a collaborare, Airbus è inoltre libera di vendere gli aeromobili inizialmente costruiti per Qatar Airways ad altri clienti finali, Qatar Airways in una nota “accoglie con favore la sentenza“.

“Non ho assolutamente dubbi sul fatto che questo caso dovrebbe essere processato il prima possibile“, ha detto il giudice David Waksman, sostenendo la richiesta di Qatar Airways per un processo rapido.

Il giudice Waksman ha esortato entrambe le parti ad entrare in un “periodo di riflessione” da qui al prossimo giugno, commentando “Al momento questo caso sembra insolubile – potrebbe cambiare” , come riportato da Reuters oggi.

La nota di Qatar Airways: “Qatar Airways accoglie con favore la sentenza emessa il 26 maggio 2022 dall’Alta Corte di Londra. La compagnia ricorda di aver avviato questa procedura al fine di ottenere un processo accelerato e una rapida comunicazione da parte di Airbus al fine di comprendere la vera natura del degrado della superficie che colpisce i suoi Airbus A350. Qatar Airways è lieta di aver ottenuto quanto richiesto. Si potrà così finalmente valutare la causa del danno subito e il processo accelerato consentirà di risolvere in tempi rapidi questa vertenza senza precedenti. Qatar Airways rimane fedele alla sua mission di raggiungere “l’eccellenza in tutto ciò che fa” a tutti i livelli. Il suo impegno per la sicurezza e la protezione dei suoi passeggeri e dell’equipaggio rimane al centro di tutte le sue azioni.“

Siamo in attesa di una nota di Airbus a riguardo.