Flair Airlines è canadese, la CTA conferma
La Canadian Transportation Agency (CTA) ha terminato le sue indagini, stabilendo che l’azionista americano 777 Partners LLC non controlla Flair, quindi la compagnia rispetta la normativa vigente sul controllo e può volare in Canada.
La più grande compagnia aerea low cost del Canada, rischiava di non poter più operare voli domestici nel paese, a causa di un sospetto della CTA sul controllo della società.
Analogamente alle compagnie aeree in Europa, solo i vettori controllati da azionisti europei sono autorizzati ad operare rotte all’interno dello spazio aereo europeo, tra paesi membri.
Secondo la legge federale canadese, almeno il 51% delle azioni di voto di una compagnia aerea nazionale deve essere canadese e non più del 25% degli interessi di voto può essere detenuto da una singola società o persona non canadese. 777, con sede a Miami, continua a possedere una partecipazione del 25% in Flair.
La decisione pone fine a mesi di speculazioni, ed il CEO di Flair Stephen Jones ha dichiarato: “Siamo entusiasti di ricevere oggi la decisione positiva dal CTA, che rafforza il fatto che Flair è una compagnia aerea canadese. La domanda ha avuto risposta. E ‘fatto.”