“Airports for Innovation” espande la propria rete: un nuovo memorandum d’intesa per promuovere soluzioni innovative congiunte per una crescita aeroportuale sostenibile.

Nell’ambito del 32° Congresso Annuale e Assemblea Generale di ACI Europe, in corso di svolgimento presso l’aeroporto di Fiumicino a Roma, Aéroports de la Côte d’Azur (ACA) e Athens International Airport (AIA) sono appena entrati a far parte del network internazionale “Airports for Innovation”, fondato da Aeroporti di Roma e Aena.

Il MoU è stato firmato da Marco Troncone, CEO di Aeroporti di Roma, Javier Marín San Andrés, membro del consiglio di amministrazione e Managing Director – Airports di Aena, Yiannis Paraschis, CEO dell’Aeroporto Internazionale di Atene e Franck Goldnadel, CEO di Aéroports de la Côte d’Azur.

Airports for Innovation

Aeroporti di Roma ed Aena hanno fondato “Airports for Innovation” nel 2021 con l’obiettivo di esplorare soluzioni innovative e sostenibili che coprano l’intera esperienza del passeggero nel contesto post-pandemico, ponendo al contempo le basi per un futuro sostenibile.

L’iniziativa “Airports for Innovation” mira a progettare soluzioni, nonché a proporre e testare tecnologie efficaci che potrebbero essere impiegate nell’ambiente aeroportuale per raggiungere una soluzione comune con un approccio incentrato sul passeggero, con l’obiettivo sul lungo termine di essere utilizzate da una più ampia comunità dell’aviazione, sostenendo il settore nella ricerca di soluzioni che potrebbero aiutare a ridefinire la crescita del business con un approccio più sostenibile. Lo scopo di questo gruppo di aziende è quello di lavorare insieme secondo le politiche e le regole definite dagli stakeholder del settore.

Gli aeroporti rappresentano motori economici fondamentali e svolgono un ruolo cruciale nel ripristinare la connettività globale e la fiducia dei viaggiatori. Mentre la pandemia ha cambiato radicalmente i comportamenti e le aspettative dei passeggeri, l’ascesa di soluzioni tecnologiche globali e la trasformazione digitale hanno accelerato, e l’attenzione alla sostenibilità è diventata ancora più centrale.

L’appartenenza a questo network consente l’accesso a dati, know-how e approfondimenti, rafforzando la collaborazione e la visione comune sull’innovazione con un approccio di tipo “hands on” e guidato dai dati, grazie anche alla presenza di un ambiente unico determinato da un aeroporto così vicino a una smart city.

Tutti i membri del network hanno già messo in atto diverse iniziative innovative in termini di “call for ideas”, con il coinvolgimento di start-up, incubatori fisici dedicati all’innovazione, dimostrando un approccio “hands on” e concreto con continue “Proof of Concept” (PoC) e una mentalità collaborativa, che si esplicita nella creazione di un ecosistema di partnership. Tutto ciò dà forma a un nuovo modo in cui i passeggeri interagiscono e vivono l’infrastruttura in modo più digitale e sostenibile.

“Airports for Innovation” crede fermamente nella necessità di un approccio condiviso per progettare processi e regole chiare e più semplici, con l’obiettivo di portare l’innovazione da un approccio isolato a una scala industriale.

In particolare, le Parti firmatarie del Protocollo d’intesa concordano di avviare, intraprendere ricerche e promuovere soluzioni innovative finalizzate a:

• individuare soluzioni sostenibili nel percorso verso la transizione verde del settore aeroportuale
• migliorare il processo di trasformazione digitale
• lavorare sull’idea di “Open Innovation” con stakeholder esterni (start-up, università, aziende esterne e altro ancora)
• migliorare l’esperienza dei passeggeri
• garantire ai passeggeri un viaggio sano e “dematerializzato” all’interno del terminal, grazie all’impiego delle nuove tecnologie
• offrire i massimi livelli di sicurezza e protezione
• ottimizzare i processi aziendali

Per raggiungere questi obiettivi, gli aeroporti coinvolti si impegnano a:

• Dare forma a una tabella di marcia comune per l’innovazione, attraverso uno scambio regolare su:
  • bisogni emergenti dei passeggeri e opportunità innovative di servizio
  • KPI sui progetti innovativi più rilevanti
  • KPI di performance rilevanti dell’aeroporto

• Costruzione dell’ecosistema delle start-up “Rete per l’innovazione”:
  • Coordinamento delle attività di scouting/reclutamento in fase di start-up
  • Definizione di un database comune di start-up per i progetti attuali e futuri
  • Valutazione delle opportunità di coinvestimento su base caso per caso

• Abbinamento degli sforzi per implementare l’innovazione, definendo una “Call for ideas” condivisa:
  • valutazione e coordinamento nello sviluppo di PoC pertinenti nei rispettivi aeroporti su base volontaria, caso per caso
  • Coordinamento nella definizione di nuovi standard tecnologici/protocolli di servizio rilevanti per il settore dell’aviazione

• Valutazione delle potenziali espansioni dei membri di Airports for Innovation per promuovere la rete a potenziali clienti affini

I quattro attori coinvolti nella Rete rappresentano circa il 15% del traffico europeo. In particolare l’organizzazione rappresenterà 50 aeroporti a livello europeo, con l’obiettivo di individuare soluzioni la cui scalabilità possa coinvolgere un gruppo più ampio di aeroporti focalizzati sulla centralità dell’esperienza dei propri passeggeri. In effetti, Airports for Innovation vuole essere una “piattaforma aperta” per condividere conoscenze, intuizioni, KPI, start-up e best practice, a cui altri aeroporti sono invitati a partecipare.