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Sciopero easyJet in Italia 25 giugno, le motivazioni

Nella giornata di sabato 25 giugno, sciopererà per 24 ore anche il personale di easyJet, nel mese di luglio sarà anche il personale spagnolo a scioperare con 9 giornate.

Lo sciopero in Italia è stato indetto dalla UIL trasporti.

Le motivazioni anche per easyJet sono le stesse dello sciopero dell’8 giugno.

La UIL trasporti ha indetto lo sciopero, per protesta “contro la compressione dei diritti dei lavoratori culminata in licenziamenti ingiustificati, contro la mancanza di solidità operativa e il totale degrado delle relazioni industriali, a danno di passeggeri e equipaggi, in una stagione già molto complicata per il Trasporto Aereo che cerca di riprendersi.” dichiara in una nota il sindacato.

easyJet era nota per dare un attenzione particolare delle necessità dei suoi dipendenti, riconosciuta a livello europeo, come una delle compagnie aeree ideali in cui lavorare.

Johan Lundgren, CEO di easyJet

Oggi invece e non solo in Italia, lo scontento verso i dirigenti, tra cui il CEO ed il CCO sono crescenti e l’ambiente di lavoro per molti dipendenti non è più lo stesso di prima, il malessere è crescente, l'”orange spirit affievolito“.

E’ ancora da chiarire poi, le motivazioni per cui sono stati licenziati 2 dipendenti della base di Napoli, la UIL trasporti giudica non giustificato il licenziamento.

Il personale easyJet sciopera anche in Spagna

I colleghi spagnoli delle tre basi di Malaga, Palma e Barcellona sciopereranno con 9 giornate.

Le motivazioni sono diverse, tra cui le trattative naufragate dopo il no di easyJet per un adeguamento salariale, un aumento del 40% delle retribuzioni, per avvicinare i contratti di lavoro delle basi di El Prat, Malaga e Palma di Maiorca ad un livello simile ai contratti dei colleghi delle altre basi europee di easyJet (Francia, Germania ed Italia).