SAS: trattative con i piloti proseguiranno
SAS e i sindacati dei piloti riuniti per cercare di trovare un accordo per porre fine ad un sciopero che sta paralizzando la compagnia e che aumenta il rischio del fallimento, proseguiranno le trattative oggi.
“Ci sono una serie di questioni importanti per entrambe le parti che devono essere risolte per raggiungere un accordo“, ha detto il mediatore Mats Ruland a E24.
In questo processo SAS deve garantire che un eventuale aumento delle retribuzioni e modifiche al contratto, non mettano a rischio la società dal punto di vista “appetibilità” per nuovi investitori, in caso contrario SAS non sarebbe più in grado di attrarre nuovi capitali e finanziamenti per portare a termine il programma SAS FORWARDING.
Lo sciopero ha un effetto negativo sulla liquidità e sulla posizione finanziaria della Società e tale effetto può essere significativo in caso di prolungamento dello sciopero.
Finanziamento
La società è in trattative approfondite con una serie di potenziali finanziatori in merito al cosiddetto finanziamento del debitore in possesso (“finanziamento DIP”) fino a 700 milioni di USD (equivalenti a circa 7 miliardi di SEK) per sostenere l’attività durante il processo.
Il finanziamento DIP è un tipo specializzato di finanziamento ponte per le imprese che sono in fase di ristrutturazione in un processo del capitolo 11. finanziamento del debitore in possesso (“finanziamento DIP”) fino a 700 milioni di USD (equivalenti a circa 7 miliardi di corone svedesi) a sostegno delle attività durante il procedimento giudiziario.
SAS ha avvertito che potrebbe nel caso in cui non si riesca a raggiungere un accordo ed in brevissimo tempo, “prendere in considerazione la vendita di preziose risorse strategiche sotto costrizione, ridimensionando anche radicalmente le operazioni e la flotta di SAS“, ha affermato SAS in una nota.