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Airbus completa l’assemblaggio del primo prototipo Wing of Tomorrow

Il programma transnazionale di Ricerca & Tecnologia di Airbus “Wing of Tomorrow” ha consegnato con successo un primo prototipo o “dimostratore” d’ala a grandezza naturale che contribuirà a portare a termine le tecnologie alari di prossima generazione.

Il completamento del primo di tre dimostratori d’ala interamente in materiali compositi segna l’integrazione di oltre 100 diversi componenti e tecnologie di fabbricazione che comprendono un nuovissimo sistema di assemblaggio industriale e che hanno contribuito a convalidare i principali obiettivi di automazione.

Wing of Tomorrow

Wing of Tomorrow apporta una filosofia costruttiva completamente diversa rispetto al modo in cui attualmente assembliamo le ali e costituisce una parte cruciale del nostro portafoglio di R&T che ci aiuterà a valutare la fattibilità industriale della produzione di ali in futuro,” ha dichiarato Sabine Klauke, Chief Technical Officer di Airbus.

Il team internazionale di questo programma guidato dal Regno Unito sta sviluppando tecnologie alari ad alte prestazioni, tra cui l’incorporazione di un’estremità alare pieghevole. Insieme alla ricerca sui carburanti sostenibili per l’aviazione e sulla propulsione a idrogeno, “Wing of Tomorrow” mostra come Airbus stia contribuendo alle ambizioni di decarbonizzazione dell’aviazione e dimostra l’importanza della collaborazione su larga scala dell’industria per realizzare l’agenda del settore per un futuro più sostenibile.

La nuova filosofia costruttiva di “Wing of Tomorrow” elimina le lavorazioni in vasca e consente di integrare in maniera fluida assemblaggio manuale e automatizzato in un sistema industriale ottimizzato. Attraverso l’esperienza acquisita con la costruzione di questo primo dimostratore d’ala e di quelli successivi, Airbus esplorerà diversi scenari in modo da operare le giuste scelte industriali per costruire le proprie ali del futuro.

I componenti in materiali compositi di “Wing of Tomorrow” sono progettati per beneficiare al massimo delle tecnologie e ridurre di oltre il 50% la quantità di lavoro durante la fase di assemblaggio. L’automazione delle forature rimanenti, il raggiungimento di un buon controllo delle tolleranze e della forma dell’ala, oltre alll’introduzione di nuovi approcci all’ispezione e alla convalida, sosterranno l’ambizione di Airbus di creare le ali più efficienti del futuro.