easyJet

easyJet Spagna, raggiunto accordo con i sindacati

E’ stato raggiunto un accordo tra easyJet ed il Sindacato USO, con una nuova proposta di easyJet, che seppur non corrisponde a quanto richiesto dal sindacato spagnolo è stata considerata “accettabile“.

E’ comunque un buon risultato dopo 6 giornate di sciopero, che ha costretto la compagnia a cedere ed ad avvicinarsi alle richieste degli equipaggi spagnoli, raggiungendo un compromesso da entrambe le parti.

Sono stati concordati miglioramenti salariali nel comitato negoziale del II contratto collettivo per l’equipaggio di cabina secondo l’USO è inclusa una variazione della durata del periodo di attività dei contratti a tempo determinato discontinui, che diventerà di nove mesi di attività e tre mesi di inattività (in precedenza era 8 di attività e 4 di inattività) ed entrerà in vigore da subito,

Sono stati concordati aumenti salariali retroattivi da da marzo 2022, lo stipendio base crescerà del 4%; 13%, entro il 2023, e 5%, entro il 2024. In totale, questo aumento di stipendio base per i membri dell’equipaggio EasyJet sarà del 22%.

L’accordo prevede anche una compensazione finanziaria per il lavoro nei giorni di riposo e un aumento della compensazione/benefici flessibili per assistenti di volo e assistenti di volo. Entrambi dal 1 gennaio 2023, e prevede quindi l’aumento del pagamento per la terza lingua.

“Dopo settimane di sciopero e mesi di trattative, l’azienda ci ha inviato una proposta economica che, senza essere esattamente ciò che chiedevamo, rappresenta un approccio importante agli stipendi e alle condizioni che hanno i nostri colleghi in Europa“, sottolinea il segretario generale dell’USO presso EasyJet, Miguel Galán che ci tiene a precisare che nonostante ci sia un accordo “proseguiamo le trattative dell’accordo in tutte le sezioni che non sono di natura economica con l’obiettivo di migliorare le nostre condizioni di lavoro”.

Annullate quindi le ultime tre giornate di sciopero in Spagna previste per il 29, 30 e 31 luglio.