Blue Air a terra, gli investitori si allontanano?
Tutti gli aerei di Blue Air rimarranno a terra almeno fino al 10 ottobre, la compagnia non ha la liquidità necessaria per far volare gli aerei.
Negli scorsi giorni Ryanair e Wizz Air hanno ampliato le operazioni dalla Romania verso il resto d’Europa.
All’inizio di questa settimana, il vettore ha cancellato oltre 400 voli programmati dal 6 all’11 settembre, con un impatto su 54.161 passeggeri, dopo che il ministero dell’Ambiente rumeno ha bloccato i suoi conti bancari per non aver pagato una multa.
Da allora il ministero ha sbloccato i conti e ristrutturato i rimborsi del debito, ma la società ha affermato che: “La compagnia non ha in questo momento tutti i fondi necessari per pagare il carburante e altre spese operative indispensabili per i voli previsti dal 12 settembre. La compagnia punta a riprendere i voli a partire dal 10 ottobre. La decisione di riprendere i voli tiene decisamente conto della possibilità della compagnia di rimborsare a tutti i passeggeri interessati gli importi dovuti e di pagare a tutti i partner commerciali i costi dei servizi forniti”, si legge in una nota di Blue Air.
Nuovi investitori e multa
Blue Air afferma che una dichiarazione del capo dell’Agenzia rumena per la protezione dei consumatori (ANPC) che esorta i viaggiatori a smettere di acquistare i biglietti Blue Air ha portato a 5 milioni di euro di vendite perse dei biglietti e pressioni da parte dei suoi fornitori per ricevere anticipatamente i pagamenti.
La società afferma inoltre che i recenti eventi hanno bloccato i colloqui con due società di investimento londinesi interessate a unirsi come azionisti.
A luglio, l’autorità rumena per la protezione dei consumatori ANPC ha sanzionato Blue-Air per 2 milioni di euro per la cancellazione di oltre 11.000 voli in un periodo di 12 mesi tra il 30 aprile 2021 e il 30 aprile 2022.
Per approfondire, visto che sembra anche essere una questione politica, vi invito a leggere questo articolo di un quotidiano rumeno.