Aeroporti di Roma ADR

Atlantia con ADR apre il primo vertiporto in Italia…

Per ora e’ solo un prototipo, completamente operativo, ovvero una Sanbox (ambiente di prova), dove testare l’operatività’ dei nuovi velivoli e operazioni.

Il vertiporto e’ posizionato in un’area adiacente allo scalo di Fiumicino. Oltre al piazzale, è presente un hangar per il mezzo e un piccolo prefabbricato a supporto delle necessarie operazioni di terra correlate al volo.

Aeroporti di Roma come capofila insieme ad Atlantia, due dei soci della società creata appositamente per l’Urban Air Mobility (UAM) ovvero UrbanV , a cui partecipano anche, SAVE S.p.A, Aéroports de la Côte d’Azur e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna.

UrbanV intende favorire e accelerare lo sviluppo di infrastrutture di mobilità aerea urbana a livello internazionale, a partire dagli aeroporti a decollo verticale.

L’entrata in servizio in Italia e’ prevista per il 2024, per quella data sarà necessario completare tutte le certificazioni richieste per le operazioni di volo da parte di Easa (l’agenzia europea per la sicurezza aerea) e, per quanto riguarda l’Italia, di Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) e Enav (assistenza al volo).

L’Italia è in prima linea su questa nuova frontiera di mobilità attraverso l’operato di Atlantia che, attivando una collaborazione tra le proprie società partecipate, sta dando vita a un ecosistema di imprese tra i più avanzati a livello mondiale sia sul fronte industriale che su quello delle certificazioni aeronautiche.

Gli investimenti di Atlantia e delle sue subsidiaries fanno parte della strategia ESG della holding, considerata tra le realtà infrastrutturali più sostenibili a livello globale.

Lo scorso anno, ADR ha firmato un accordo con ENAC ed ENAV per lo sviluppo di servizi di advanced air mobility che siano efficienti, sicuri, sostenibili e interoperabili con le infrastrutture aeroportuali e con quelle di trasporto pubblico, presentando a Roma il primo prototipo del velivolo di Volocopter.

A marzo di quest’anno Atlantia ha preso parte a un nuovo round di finanziamento (Serie E) di Volocopter, società tedesca leader nella Urban Air Mobility, con un investimento di euro 35 milioni, che segue la sottoscrizione dell’aumento di capitale di Volocopter di euro 15 milioni del marzo 2021.

Vertiporto

I “Vertiporti” appariranno probabilmente in dimensioni e numeri diversi in città diverse, a seconda dei volumi di traffico previsti, quello di Volocopter di chiama Vertiport, mentre quello della prima Sandbox italiana a Roma Fiumicino: “UV-0”.

Vertiporto UV-0 a Roma Fiumicino

Il Vertiporto sperimentale è vicino alla rotta individuata come la più rilevante in termini di potenziale domanda degli utenti, trovandosi tra il Terminal passeggeri dell’aeroporto e il centro di Roma. La posizione permette inoltre di testare complesse interfacce tra lo spazio aereo controllato, tipico di un aeroporto civile internazionale e lo spazio aereo operativo necessario per le operazioni eVTOL e UAS.

UrbanV

In tale contesto, UrbanV – guidata dal Ceo Carlo Tursi – nonostante sia stata costituita da poco, è considerata già tra i top player al mondo nell’ambito dei vertiporti facendo leva su alcuni elementi distintivi.

Il network iniziale di vertiporti includerà le aree di riferimento dei partners fondatori e potrà essere ampliato su altre geografie di interesse; in particolare a Roma, basso Veneto e Costa Azzurra con l’avvio delle operazioni è ad oggi pianificato entro il 2024. Tali aree urbane prospettano infatti un elevato potenziale di mercato già all’avvio quali destinazioni di interesse mondiale, oltre a presentare elementi particolarmente adatti ai primi sviluppi di questa forma di mobilità, come ad esempio condizioni meteo favorevoli (che incrementano l’operabilità dei velivoli eVTOL) e geomorfologie pianeggianti o costiere.

In una prima fase, UrbanV realizzerà studi di fattibilità tecnico-economici e masterplan, in coordinamento con tutti gli attori del nuovo ecosistema, propedeutici alla fase autorizzativa e alla successiva realizzazione e gestione dei vertiporti.

Più in generale, UrbanV sta collaborando con alcuni tra i top player al mondo per progettare vertiporti che si adattino a diversi contesti (terra-acqua-tetti di edifici), integrandosi con gli stessi, per garantire allo stesso tempo un’esperienza estremamente comoda e rapida ai passeggeri che vi transiteranno.

Quello di Atlantia, di fatto, è un network di imprese italiane ed europee che potrà giocare un ruolo di leadership in tutto il mondo per lo sviluppo della mobilità aerea urbana, la cui tecnologia ed expertise già si configura come una sorta di nuovo “made in Europe”.