52 Boeing B737MAX aggiuntivi per Alaska Airlines
Anche se per Alaska Airlines è il più grande ordine di aeromobili Boeing nei suoi 90 anni di storia, è la conversione in ordine di opzioni già confermate.
Una scelta naturale per la compagnia, viste le prospettiva di crescita ed i conti che le permettono di accelerare con l’acquisto di nuovi aeromobili per cui avranno sicuramente ottenuto un ottimo prezzo, sono 52 le opzioni trasformate in ordini.
Alaska Airlines ha ancora altre 105 opzioni da utilizzare, che le danno la priorità rispetto a nuovi ordini da parte di altre compagnie aeree, anche per questo motivo i vettori, quando fanno un ordine, prevedono anche delle opzioni, che danno modo alle compagnie aeree di programmare la propria crescita o il rinnovamento della flotta.
I 52 Boeing 737 MAX verranno consegnati tra il 2024 e il 2027, portando la flotta confermata della compagnia aerea 737 MAX da 94 a 146.
Alaska Airlines come conferma nella nota stampa utilizzerà i “diritti” (termine non a caso) per altri 105 aerei entro il 2030, garantendo l’accesso a un numero sufficiente di aeromobili per la sostituzione e la crescita della flotta.
“Questo investimento assicura che gli aeromobili possano ottimizzare la nostra crescita nel prossimo decennio, che sappiamo sarà un formidabile vantaggio competitivo”, ha affermato il CEO di Alaska Airlines Ben Minicucci. “Siamo orgogliosi della solida base finanziaria che posiziona in modo unicoAlaskaper prendere questo impegno per il nostro futuro e della fantastica partnership che condividiamo con Boeing, il produttore di aeromobili della nostra città natale”.
Attualmente Alaska Airlines ha nella sua flotta operativi 35 B737 MAX-9 entro la fine del prossimo anno ne riceverà, secondo i piani della compagnia altri 43, Alaska Airlines si dice pienamente soddisfatta delle prestazioni dell’aeromobile che hanno superato le aspettative in termini di economia ed efficienza del carburante, nonché di soddisfazione dei passeggeri.
Attenzione però, perchè l’ordine include non solo le versioni del B737 già certificate la 8 e la 9 ma anche della 10, che potrebbe subire un forte ritardo a causa della giusta normativa del senato statunitense che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2023, anche per questo motivo, l’ordine prevede la flessibilità di essere modificato per scegliere altre versioni, sempre MAX, flessibilità prevista non solo per il problema certificazione ma anche per poter essere adattato a eventuali modifiche della situazione economica e di traffico di Alaska.
“Come Alaska Airlinesfa crescere in modo sostenibile la sua flotta, la famiglia 737 MAX offre prestazioni ambientali e flessibilità per espandere il servizio attraverso la sua rete di rotte”, ha affermato Stan Deal, presidente e CEO di Boeing Commercial Airplanes.