Airbus Q3 FY22
Airbus ha ottenuto una solida performance finanziaria per i nove mesi del 2022 chiusi con il Q3, in un ambiente operativo complesso, come ha sottolineato il CEO di Airbus Guillaume Faury.
Gli ordini lordi (comprese le opzioni) di aeromobili commerciali sono stati 856 (9m 2021: 270 aeromobili) con ordini netti di 647 aeromobili dopo le cancellazioni (9m 2021: 133 aeromobili).
“La catena di approvvigionamento rimane fragile a causa dell’impatto cumulativo del COVID, della guerra in Ucraina, dei problemi di approvvigionamento energetico e dei mercati del lavoro limitati. La nostra forte focalizzazione sul flusso di cassa e il favorevole contesto dollaro/euro ci hanno consentito di aumentare la nostra guida al flusso di cassa libero per il 2022. Gli obiettivi di consegna degli aeromobili commerciali e di utili sono mantenuti. I nostri team sono concentrati sulle nostre priorità chiave e, in particolare, sulla fornitura del potenziamento degli aeromobili commerciali nei prossimi mesi e anni” ha concluso il CEO di Airbus Guillaume Faury.
Il portafoglio ordini ammonta al 30 settembre 2022 a 7.294 aeromobili commerciali.
Airbus Helicopters ha registrato 246 ordini netti (9m 2021: 185 unità), con prenotazioni ben distribuite tra i programmi. L’acquisizione di ordini in valore da parte di Airbus Defence and Space è stata di € 8,0 miliardi (9m 2021: € 10,1 miliardi), corrispondente a un rapporto book-to-bill leggermente superiore a 1. L’acquisizione di ordini del terzo trimestre 2022 riguarda principalmente i servizi del portafoglio della Divisione.
I ricavi consolidati sono aumentati a € 38,1 miliardi (9m 2021: € 35,2 miliardi). Sono stati consegnati in totale 437(1) aeromobili commerciali (9m 2021: 424(2) aeromobili), di cui 34 A220, 340 A320 Family, 21 A330 e 42 A350(2) .
EBIT consolidato rettificato: una misura di performance alternativa e un indicatore chiave che cattura il margine aziendale sottostante escludendo gli oneri o i profitti materiali causati da movimenti negli accantonamenti relativi a programmi, ristrutturazioni o impatti sui cambi, nonché plusvalenze/perdite da cessione e acquisizione di aziende – leggermente aumentato a 3.481 milioni di euro (9m 2021: 3.369 milioni di euro).
L’EBIT rettificato relativo alle attività di aeromobili commerciali di Airbus è aumentato a € 2.875 milioni (9m 2021: € 2.739 milioni). Comprendeva l’impatto positivo non ricorrente delle obbligazioni pensionistiche registrato nel primo trimestre, in parte compensato dall’impatto delle sanzioni internazionali contro la Russia. Riflette anche un tasso di copertura meno favorevole rispetto ai 9 mesi del 2021.
I ricavi generati dalle attività di aeromobili commerciali di Airbus sono aumentati dell’8% su base annua, riflettendo principalmente il maggior numero di consegne, incluso un mix favorevole e il rafforzamento del dollaro USA.
Airbus Helicopters
Airbus Helicopters ha consegnato 193 unità (9 milioni nel 2021: 194 unità), con ricavi in aumento del 9% principalmente a causa della crescita dei servizi e di un mix favorevole di programmi.
L’EBIT rettificato di Airbus Helicopters è aumentato a € 380 milioni (9m 2021: € 314 milioni), in parte trainato dalla crescita dei servizi e da un mix favorevole di programmi. Riflette anche elementi non ricorrenti registrati nel primo trimestre, incluso l’impatto positivo relativo alle obbligazioni pensionistiche.
Airbus Defence and Space
I ricavi di Airbus Defence and Space sono aumentati del 10%, trainati principalmente dal business degli aeromobili militari e dalla firma del contratto Eurodrone. Sette aerei da trasporto A400M sono stati consegnati in 9 minuti nel 2022.
L’EBIT rettificato di Airbus Defence and Space è stato pari a € 231 milioni (9m 2021: € 284 milioni). Tale decremento riflette principalmente l’impairment relativo al ritardo del lanciatore Ariane 6, l’impatto dell’aumento dell’inflazione in alcuni contratti a lungo termine nel portafoglio della Divisione e le conseguenze delle sanzioni internazionali, in parte compensato dall’impatto positivo relativo alle obbligazioni pensionistiche contabilizzate nel primo trimestre e Eurodrone.
Sul programma A400M, le attività di sviluppo continuano verso il raggiungimento della tabella di marcia rivista per le capacità. Le attività di retrofit proseguono in stretto allineamento con il cliente. Permangono rischi sulla qualificazione delle capacità tecniche e dei costi associati, sull’affidabilità operativa dell’aeromobile, sulla riduzione dei costi e sull’assicurazione degli ordini di esportazione in tempo come da baseline rivista.
Nel programma A320 Family, la produzione sta progredendo verso 65 aeromobili al mese dall’inizio del 2024 e 75 nel 2025.
Il lavoro di base continua in tutti i siti per garantire la tariffa 75 e adattarsi alla percentuale più elevata di A321 in arretrato, garantendo tutta la famiglia A320 Le linee di montaggio finali diventano compatibili con l’A321. Sono in corso i preparativi per l’aggiornamento del secondo A320 FAL a Tolosa. Tutti e tre gli A321XLR di prova hanno ora volato, con l’entrata in servizio dell’aeromobile prevista per il secondo trimestre del 2024. Sui velivoli widebody, la Società sta valutando, insieme alla sua catena di fornitura, la fattibilità di ulteriori aumenti delle tariffe per soddisfare la crescente domanda del mercato con la ripresa dei viaggi aerei internazionali.
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