Il mercatino di Natale 2022 di Bolzano
L’Azienda di Soggiorno di Bolzano ha presentato a Milano la nuova edizione del Mercatino di Natale alla stampa di settore in una sala gremita di un ristorante di Porta Venezia che offre al pubblico solo specialità altoatesine
“Milano e la Lombardia sono sempre innamorate del Mercatino di Bolzano. È sempre molto bello percepire questo sentimento. Vivo e concreto”. Il presidente dell’Azienda di Soggiorno Roland Buratti è soddisfatto mentre commenta la giornata al tavolo del ristorante Delicatessen di Corso Tunisia a Porta Venezia.
Il capoluogo altoatesino, le sue casette e la storia dell’atmosfera più natalizia d’Italia hanno appena conquistato una sala piena di giornalisti di settore. Dal turismo all’enogastronomia: decine di curiosità e strette di mano per un evento che è sempre amato anche sulle pagine delle riviste più prestigiose. Che a Milano hanno la loro capitale.
Numeri che sono un successo
Una delegazione dell’Azienda di Soggiorno, dunque, ha presentato la nuova edizione del Mercatino di Natale snocciolando qualche numero. “Lo scorso anno – spiega la direttrice Roberta Agosti – pur dovendo fare i conti con molteplici difficoltà legate alle norme sanitarie e alla loro organizzazione siamo riusciti a totalizzare 320.000 visitatori. Un numero ragguardevole. Per il Mercatino di quest’anno siamo cautamente ottimisti. I dati turistici segnano un netto +8% delle presenze in città rispetto al 2019 ma mai come in questo periodo storico è difficile fare previsioni. Quindi sì, siamo fiduciosi ma anche realistici e lavoriamo con grandissimo impegno perché sarà una bellissima edizione del Mercatino”.
Il risparmio energetico
Nella cornice del ristorante Delicatessen che offre tutti i giorni solo specialità altoatesine al pubblico meneghino nessuno ha voluto lasciare fuori dalla porta il convitato di pietra contemporaneo: i rincari energetici. “Inutile girarci attorno – incalza Buratti – perché questo tema riguarderà molto da vicino anche il Mercatino di Natale. Mai come quest’anno si farà estremamente attenzione al consumo con contromisure di controllo. Detto questo l’atmosfera, la tradizione e i moltissimi appuntamenti di interesse non mancheranno di certo e sarà sempre il solito spettacolo coinvolgente. Pur avendo sempre un grandissimo traino siamo in giro per l’Italia proprio per continuare a promuovere questa magia che è stata la prima in Italia ed è ancora l’originale”.
Il fascino della trdizione
A Milano, comunque, si è confermata l’attrattiva sul pubblico nazionale. “Lo dico sempre – continua Buratti – Bolzano è esotica per gli italiani delle altre città perché sembra di essere all’estero senza avere il problema della lingua. La vivono come qualcosa di unico e la stessa cosa accade per il mercato tedesco”. “Il pubblico italiano – chiude Agosti – è sempre la quota più grande del Mercatino. Milano è certamente il centro delle redazioni giornalistiche di settore ed è importante essere qui. La forza del Mercatino, ai loro occhi, è la capacità di essere rimasto sempre fedele a se stesso negli anni. Ha il dono di offrire un’atmosfera e una suggestione nordica al nostro Paese che non ha eguali. Questo ci inorgoglisce”.
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