Next-STEP: passaggio graduale dal SAF all’idrogeno GREEN
Come Rolls-Royce ha raggiunto il traguardo del primo motore al mondo alimentato ad idrogeno, è una storia interessante e formativa, senza dimenticare una tecnologia già matura e in grado di ridurre fino all’80% le emissioni di un aeromobile: il SAF Sustainable Aviation Fuel.
L’idrogeno avrà un ruolo importante per aiutare a ridurre le emissioni dei trasporti, così come per lo stoccaggio di energia, il riscaldamento domestico e l’alimentazione di aerei più piccoli che utilizzano celle a combustibile, anche l’Italia è molto avanti verso questa tecologia, con ENI e SNAM ed il primo distributore in Italia aperto al pubblico a Mestre, città dove circolano già alcune auto alimentate ad idrogeno di Toyota e presto anche nuovi autobus per il trasporto pubblico ACTV.
Il programma di Rolls-Royce è all’avanguardia in aviazione per velivoli a idrogeno
Rolls-Royce condurrà una serie completa di test su impianti e motori per dimostrare che l’Idrogeno può fornire energia in modo sicuro ed efficiente per velivoli di piccole e medie dimensioni dalla metà degli anni ’30 (2035) in poi, con l’ambizione di passare a un test di volo a lungo termine.
Chris Cholerton, presidente dell’aerospaziale civile, Rolls-Royce, ha dichiarato: “Siamo pionieri dell’energia e il nostro nuovo programma sull’idrogeno ci mette in un’ottima posizione per aprire la strada alla realizzazione dei sistemi a idrogeno e ibridi elettrici. In combinazione con il nostro lavoro sul carburante per l’aviazione sostenibile e sull’ulteriore efficienza delle turbine a gas, stiamo facendo progressi reali nei duri cantieri di ricerca e sviluppo per rendere il volo Net Zero una realtà.“
Volo a idrogenoL’idrogeno può essere una fonte di energia elettrica o utilizzato come combustibile diretto per gli aerei.
Gli ultimi 20 anni hanno visto diversi velivoli dimostrativi alimentati da celle a combustibile a idrogeno. La nostra ricerca mostra che le celle a combustibile a idrogeno hanno il potenziale per sostituire le batterie elettriche negli aerei ibridi o completamente elettrici per piccoli aerei regionali, dove possono offrire un maggiore accumulo di energia e un rifornimento più rapido.
Ci sono, tuttavia, molte sfide tecnologiche da superare prima che questi sistemi siano disponibili in commercio. Le celle a combustibile a idrogeno saranno probabilmente limitate ad applicazioni di potenza medio-bassa in cui i requisiti di potenza sono inferiori.
Mentre l’idrogeno può anche essere utilizzato direttamente come combustibile in una turbina a gas, è probabile che inizi nei segmenti di raggio più breve, dove l’autonomia dell’aeromobile è più breve.
Dati i limiti di volume legati allo stoccaggio dell’idrogeno e la limitata densità di potenza delle celle a combustibile, per il lungo raggio, le turbine a gas alimentate da SAF rimarranno la soluzione più probabile in futuro.
L’idrogeno offrirà opzioni in segmenti a corto raggio e ha il potenziale per progredire su segmenti più ampi, man mano che la tecnologia è collaudata e il carburante a idrogeno diventa più facilmente disponibile.
Rolls-Royce quindi sta studiando la fattibilità dei motori a turbina a gas alimentati a idrogeno, pur continuando a promuovere SAF come tecnologia più matura.
Alan Newby, Direttore, Tecnologia aerospaziale e programmi futuri, Rolls-Royce: “Abbiamo già in corso lavori per l’adattamento delle turbine a gas per bruciare idrogeno, oltre a progetti terrestri. Siamo ansiosi di discutere con i produttori di aeromobili in che modo la nostra innovazione pionieristica può supportare nuovi progetti di aeromobili”.
Si è arrivati così al primo ed Innovativo motore a combustione a idrogeno, un progetto congiunto in cui Rolls-Royce è ovviamente il principale protagonista avendo le competenze tecniche ed industriali, ma easyJet fa la sua parte non solo finanziando il progetto, portando la sua conoscenza e l’esperienza operativa.
Rolls-Royce sta lavorando con easyJet per sviluppare capacità di motori a combustione a idrogeno in grado di alimentare una gamma di velivoli, compresi quelli nel segmento di mercato a fusoliera stretta, per saperne di più: qui.