CEO Airbus conferma supply chain ancora “molto complessa”
Mentre aeromobili completati rimangono senza motori nei siti di Amburgo e Tolosa, in attesa della consegna da parte dei fornitori, il CEO di Airbus Guillaume Faury, conferma le indiscrezioni secondo le quali anche Airbus sarebbe colpita da problemi negli approvvigionamenti che si traducono in ritardi nella consegna di nuovi aeromobili.
Si potrà però avere un quadro più chiaro sulle consegne del 2022 entro la fine di novembre, Faury riferisce Reuters non ha voluto commentare però la notizia circolata in questi gioni sulle difficoltà di Airbus di raggiungere l’obbiettivo delle 700 consegne nel 2022.
“Avrò un quadro più chiaro entro la fine di novembre, ma come vedete l’ambiente rimane molto complesso ed è davvero la sfida principale che dobbiamo affrontare“, ha detto ai giornalisti il CEO di Airbus Guillaume Faury . “Quindi sì, stiamo lavorando contro molte difficoltà di tensione, e non è niente di nuovo“.
Per quanto riguarda i prossimi mesi ed il 2023, il CEO ha detto:“Non credo che migliorerà a breve termine … nei prossimi sei mesi. Non penso che peggiorerà neanche. Ritengo che la crisi della catena di approvvigionamento sarà più lunga di quanto pensassimo un paio di mesi fa. È un ambiente più impegnativo e più difficile mentre parliamo”.