I legislatori statunitensi si sarebbero rifiutati di aggiungere a un disegno di legge annuale sulla difesa, un estensione per il termine utlimo del 27 dicembre per certificare nuovi aeromobili con gli attuali sistemi di sicurezza.

Ciò vuol dire che Boeing potrebbe essere costretta adinterrompere i processi di certificazione del B737 MAX-10 e MAX-7 per adeguare i sistemi di allerta in cabina alle nuove normative, improbabile che Boeing riesca nelle prossime due settimane a convincere il congresso a posticipare l’entrata in vigore della nuova normativa.

Il nuovo disegno di legge, è stato voluto dal congresso degli Stati Uniti, in seguito ai due incidenti mortali che hanno coinvolto a distanza di poco tempo due Boeing B737 MAX, sono rimaste uccise 346 persone.

Il legislatore intende quindi introdurre una nuova nornmativa, che richiede ai produttori di nuovi modelli di aeromobili, di adottare obbligatoriamente, adeguati sistemi di allerta in cabina di pilotaggio, che avvertono il pilota in caso di anomalie, i sistemi devono inoltre consentire ai piloti di escludere i sistemi in avaria senza perdere il controllo dell’aeromobile.

Boeing dovrà quindi apportare modifiche al sistema di monitoraggio dell’angolo di attacco (AoA), nonché al sistema di allarme dell’equipaggio di volo prima che i due velivoli possano essere certificati.

Boeing ha ordini per circa 1.000 MAX 7 e MAX 10, nel luglio 2022 l’AD di Boeing Dave Calhoun ha dichiarato a Aviation Week, che il costruttore di aerei potrebbe essere costretto a cancellare il 737 Max 10 per potenziali problemi normativi.

fonte: Reuters