London City Airport richiede modifiche alle restrizioni operative
Il London City Airport ha presentato domanda al London Borough of Newham per modificare le restrizioni attualmente in vigore per il city airport di Londra.
L’aeroporto chiede di aumentare il suo limite annuale di passeggeri da 6,5 milioni a 9 milioni e di poter essere operativo fino alle 18:30 il sabato e durante il periodo estivo fino alle 19:30, previsti investimenti in mitigazione del rumore, sostenibilità e sul servizio publico locale, tra cui il miglioramento dei collegamenti in autobus tra l’aeroporto e la Elizabeth Line e le operazioni della DLR al mattino.
Non si prevede e non viene richiesto nessun aumento del numero annuale di voli consentiti, che rimarrà a 111.000, e nessuna modifica delle 8 ore di stop ai voli nelle ore serali e notturne. si richiede inoltre la possibilità di aumentare da 6 a 9 movimenti orari, dalle 6:30 alle 6:59.
London City Airport prevede che l’ampliamento delle operazioni potrebbe craere quasi 2.200 nuovi posti di lavoro in tutta la città entro il 2031 (1.340 di questi in aeroporto), le proposte contribuirebbero con ulteriori 702 milioni di sterline in valore aggiunto lordo all’economia della capitale inglese.
Per la prima volta in un aeroporto del Regno Unito si imporrebbe inoltre alle compagnie aeree che volessero atterrare e decollare da LCY nelle ore aggiuntive rispetto a quelle attualmente previste, di utilizzare solo aerei di nuova generazionme, più silenziosi e più “puliti“.
L’aeroporto prevede inoltre di rendere disponibile un fondo di 3,8 milioni di sterline per progetti di mitigazione del rumore e investimenti per migliorare i servizi di trasporto pubblico locale, superiore a quello attuale annuale previsto, consentendo il miglioramento dei collegamenti in autobus tra l’aeroporto e la Elizabeth Line e le operazioni della DLR al mattino.
Si prevede che il London Borough of Newham avvierà una consultazione pubblica di 30 giorni sulle proposte da metà gennaio 2023
Cosa non cambierà?
- L’aeroporto non sta cercando di aumentare il numero annuale di voli consentiti, che rimarrà a 111.000
- Nessuna modifica al coprifuoco notturno di 8 ore esistente
- Nessuna infrastruttura aggiuntiva
- Le operazioni domenicali rimarranno invariate, a partire dalle 12.30 alle 22.00
- Nessuna modifica alle restrizioni negli ultimi 30 minuti di operazioni, che rimarranno limitate a 400 all’anno per gli aeromobili in partenza o in arrivo in ritardo
Inoltre, l’aeroporto prevede di creare un fondo per i trasporti, che potrebbe essere utilizzato per migliorare i collegamenti in autobus tra l’aeroporto e la Elizabeth Line e migliorare le operazioni DLR al mattino, a beneficio del personale, dei passeggeri e dei residenti locali.
Commentando i piani, l’amministratore delegato dell’aeroporto, Robert Sinclair, ha dichiarato: “Mentre ci riprendiamo dalla pandemia e dalla domanda aumenta, dobbiamo assicurarci che London City possa accogliere l’aumento dei passeggeri business e leisure previsto nel prossimo decennio circa, in particolare con la crescita di East London e sempre più passeggeri scelgono di volare attraverso l’aeroporto più veloce e conveniente di Londra. Ancora più importante, le proposte sono state progettate con molta attenzione con il contributo delle nostre compagnie aeree per garantire che volare da London City diventi più sostenibile, con più aeromobili di nuova generazione, riducendo l’impatto acustico e le emissioni per passeggero.
“Ci impegniamo a lavorare con la nostra comunità locale per garantire che i nostri piani funzionino per i residenti, nonché per le nostre compagnie aeree e passeggeri. Abbiamo ascoltato i riscontri forniti nella nostra ampia consultazione e abbiamo adattato le proposte per riflettere le preoccupazioni sollevate, tra cui la riduzione dell’aumento proposto delle ore operative il sabato, la riduzione dell’aumento proposto dei voli nei primi 30 minuti e il mantenimento del limite esistente sui voli negli ultimi 30 minuti. Le nostre proposte creeranno più posti di lavoro, investiranno più denaro nella comunità locale, finanzieranno migliori collegamenti di trasporto e miglioreranno l’isolamento acustico per i residenti locali”.