ITA airways

Piloti ITA pagati meno delle low-cost ma dignitosamente

I sindacati cercano un accordo con ITA Airways, ma senza nessun risultato, sono state avviate le procedure per evitare lo sciopero, si lamentano di stipendi medi mensili con 18 giorni di lavoro di 6.500 euro, quando un capo famiglia di un altro settore, vive con 1.300 euro al mese lavorando 40 ore a settimana, 5/6 giorni a settimana.

Ma dalla loro c’è il mercato, i colleghi delle compagnie low cost, prendono molto di più, i piloti easyJet più del doppio, quindi un piccolo aumento è più che giustificato, ma non in questa fase delicata in cui i costi di ITA devono essere i più bassi possibili e una retribuzione di 6.600 euro al mese è più che dignitosa.

I sindacati molto spesso non riescono a comprendere quando sia il momento giusto per fare delle richieste che potrebbero essere condivise, dovrebbero piuttosto comprendere le strategie aziendali e come dei Controllori di Gestione quando non sia possibile fare richieste che per ovvie ragioni non verranno mai accolte.

Ma si sa, sindacati e piloti ex Alitalia sono stati abituati troppo bene per anni, sono ben lontani i tempi di Alitalia “gallina dalle uova d’oroa spese del contribuente italiano.

Nell’accordo raggiunto con i sindacati il 2 dicembre 2021, le retribuzioni del personale navigante di Ita Airways sono state dimezzate rispetto a quelle di Alitalia e fissati sul livello di una start up, su valori inferiori anche rispetto a quanto percepito dai colleghi delle low cost.

ITA Airways è ancora oggi in una fase delicata del suo “volo”, il controllo di ogni costo rimane ancora fondamentale, è quindi ancora una start up.

Il sindacato in questa fase dovrebbe farlo capire agli iscritti e non rischiare di alimentare un malcontento che, se da un lato è comprensibile, viste le retribuzioni nelle altre compagnie, dall’altra ricordo ancora che la retribuzione attuale è più che dignitosa.

Uno sciopero in questa fase sarebbe inaccettabile ed incomprensibile, i sindacati che hanno avviato le procedure di raffreddamento per evitare il ricorso allo sciopero dovrebbero comprenderlo prima degli iscitti.

Comandanti

Le retribuzioni che vedremo ora sono state calcolate dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Uglta.

VettoreRetribuzione lorda mensile€ per ora volata
ITA Airways6.50093
Wizz Air 8.700124
Ryanair 11.520165
Vueling13.900199
easyJet15.200217
Stipendio medio mensile lordo calcolato per un comandante con 15 anni di anzianità 18 giorni di lavoro in un mese e 70 ore di volo (fonte Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Uglta)

Primi ufficiali

VettoreRetribuzione lorda mensile€ per ora volata
ITA Airways4.00057
Wizz Air 4.70067
Ryanair 5.87084
Vueling6.49090
easyJet8.650124
Stipendio medio mensile lordo calcolato per un primo ufficiale con 12 anni di anzianità 18 giorni di lavoro in un mese e 70 ore di volo (fonte Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Uglta)

Nella lettura di questi numeri va ricordato che anche le altre compagnie aeree hanno tagliato le retribuzioni, rispetto a quelle in tabella durante ad esempio i mesi del COVID.

I sindacati però insistono: “non più tollerabili questi livelli retributivi

“Chiediamo di adeguare le retribuzioni alle tabelle contrattuali – spiega Fabrizio Cuscito (Filt-Cgil)rispetto a dicembre 2021, quando firmammo l’accordo nella fase di start up la realtà è radicalmente cambiata e il trasporto aereo è ripartito, i voli sono tornati quasi al livelli pre-Covid. Il sindacato è pronto ad intraprendere tutte le azioni necessarie nei confronti della compagnia, non sono più tollerabili questi livelli retributivi, si rischia di perdere professionalità“.

I sindacati sbagliano ad affermare che la “la realtà è radicalmente cambiata” è cambiata per il settore, ma non è cambiata per i conti di ITA Airways, aumentare i costi per il personale in una fase ancora di lancio della compagnia, significa aumentare la zavorra del vettore che avrà più difficoltà a decollare, il bilancio deve essere guardato, non è sufficiente portare avanti la tesi “il trasporto aereo è ripartito, i voli sono tornati quasi al livelli pre-Covid” perchè ITA Airways non ha un bilancio e non ha le basi paragonabili a quelle di altri vettori.

Il sindacato dovrebbe entrare nelle logiche aziendali e non solo in quelle dell’iscritto, perchè si sa che un assistente di volo può conoscere tutto di un aereo (mansionario – procedure), un pilota sa pilotare un aereo e ne conosce i dettagli tecnici, ma spesso non ha la minima idea di come opera un vettore, di quali voci sia composto il suo bilancio, dei centri di costo e del mercato.

“rivendicare formalmente quanto richiesto, ricorrendo a tutte le azioni per traguardare i risultati attesi, coerenti con le aspettative e a tutela di tutti i dipendenti” gli obbiettivi dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Uglta, mi spiace ma siete completamente fuori “rotta” e distanti dalla realtà che è ben più complessa di quelle cifre.