Ryanair

Ryanair conferma 6 aerei tra Treviso e Venezia

Ryanair rilancia per la S23 e conferma il quarto aereo basato a Venezia Marco Polo anche per l’estate, a Treviso 2 aerei basati, in totale 6 nei due aeroporti del polo aeroportuale di Venezia.

Nuove rotte sia a Venezia che a Treviso, alcune di già operate da Treviso verranno spostate al Marco Polo, previsto un aumento delle frequenze anche dal Catullo di Verona.

Ryanair, è a tutti gli effetti il primo vettore in Italia sia per numero di aeromobili basati che per la quota di mercato: il 40%.

Nei tre aeroporti veneti, 17 rotte avranno un maggior numero di frequenze, 85 le destinazioni operate.

Non sarà la tassa di 2,5 euro a scoraggiare Ryanair al Marco Polo dove cresce e lascia sempre meno spazio ai vettori competitor, la meno esposta con un network rimodulato al Marco Polo sembra Volotea, poche le rotte che si sovrappongono, Wizz Air ha diverse rotte nazionali in competizione con Ryanair, ma nei mesi estivi la domanda può essere abbastanza alta e le sue tariffe competitive; mentre easyJet ha la sua quota e non è intenzionata almeno per il momento a crescere a VCE.

Jason McGuinness di Ryanair ha dichiarato oggi in una conferenza stampa a Verona: “In qualità di compagnia aerea preferita dagli italiani, Ryanair è lieta di annunciare il suo operativo per il Veneto per l’estate 2023, con 22 nuove rotte verso destinazioni popolari come Cork, Bournemouth, Edimburgo e Tolosa, oltre a rotte nazionali per Brindisi e Alghero, ed un aumento delle frequenze su 17rotte esistenti, offrendo ai vaggiatori della regione una scelta ancora più ampia per le loro vacanze estive alle tariffe più basse d’Europa. […] Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner del Gruppo SAVE per garantire questa crescita e migliorare i servizi per chi vive, lavora o desidera visitare il Veneto, e vogliamo continuare a garantire ancora più crescita, turismo e posti di lavoro in Italia come abbiamo fatto negli ultimi 25 anni, da quando Ryanair ha effettuato il suo primo volo da Treviso a Stanstead”.

Il Direttore Commerciale e Marketing Aviation del Gruppo SAVE, Camillo Bozzolo, ha dichiarato: “La velocità con cui Ryanair ha saputo intercettare la ripresa del mercato in post pandemia è stata determinante per il recupero del traffico degli aeroporti veneti nel 2022, contribuendo per oltre il 30% ai 15 milioni di passeggeri complessivi che hanno utilizzato gli scali di Venezia, Treviso e Verona, ricoprendo la posizione di primo vettore su tutti e tre gli aeroporti. La potenzialità del nostro territorio ha dimostrato ancora una volta, nonostante il periodo difficile, la sua resilienza e le ampie opportunità di crescita, soprattutto in relazione a nuovi mercati internazionali pronti ad esprimere il loro interesse per il Nord Est. L’ulteriore investimento di Ryanair, grazie agli aeromobili basati e alla capillarità del network, non solo si rivela strategico per l’accessibilità in Veneto da regioni mai collegate prima, ma garantisce anche all’utenza locale ottime soluzioni per i viaggi di lavoro e di svago, contribuendo a favorire l’economia locale. E’ in quest’ottica che il trasporto aereo va considerato come un volano generatore di ricchezza, anche dal punto di vista dello sviluppo turistico, da sostenere e stimolare collettivamente”.

Le nuove rotte Ryanair nella S23, alcune di queste nuove a Venezia o Treviso ma già operate in uno dei due aeroporti la scorsa estate e nella winter:

Da/Per Venezia Da/Per Treviso
AlgheroCork
BrindisiCrotone
BerlinoDanzica
BirminghamKatowice
BordeauxMarsiglia
BournemouthMinorca
BristolSantander
ColoniaTallin
Dublino Tolosa
EdinburgoSaragozza
Lamezia
Manchester 
Le nuove rotte Ryanair, alcune di queste nuove a Venezia o Treviso ma già operate in uno dei due aeroporti la scorsa estate e nella winter