Flyr, fallisce raccolta capitali, ricerca nuovi finanziamenti
Il consiglio di amministrazione di Flyr prenderà in considerazione alternative per continuare le operazioni, dopo il fallimento della raccolta di nuovi capitali da novembre 2022.
A novembre 2022 infatti, l’ultima raccolta di capitale, ora Flyr ha la necessità di ulteriori finanziamenti entro la fine del Q1 FY23 “la situazione è critica” si legge in un comunicato della società agli azionisti.
A seguito del completamento del Private Placement il prezzo delle azioni della Società ha negoziato notevolmente al di sotto del prezzo di sottoscrizione del piano di finanziamento di novembre, questa mattina è sceso del 78% nelle prime contrattazioni a un minimo storico di 0,0015 corone norvegesi.
La domanda per Flyr rimane forte per la primavera estate 2023, sta quindi valutando le alternative per poter operare con un adeguata capacità, si pensa a noleggiare 6 aeromobili in wet-lease.
Un accordo è stato siglato il 23 dicembre, a condizione però che Flyr riesca a raccogliere nuovo capitale e che quindi possa garantire di essere in grado di assicurare il pagamento del contratto.
L’accordo di leasing potrebbe essere anche una soluzione al problema di liquidità per la raccolta di nuovi finanziamenti, secondo Flyr ed i suoi consulenti, questo contratto di locazione, potrebbe assicurare una redditivitò per il 50% della flotta della Società per tutto il periodo da fine marzo a alla fine di ottobre 2023, aumentando significativamente la probabilità di attuare con successo un nuovo piano di finanziamento.
“La Società e il Consiglio di Amministrazione” si legge nella nota, “continueranno i loro sforzi per esplorare soluzioni per il Azienda, compresa l’esplorazione se esistono alternative fattibili per garantire operazioni continue, e tornerà con ulteriori informazioni come e quando appropriato. Non vi è, tuttavia, alcuna garanzia che una soluzione che creerebbe un Verrà trovato un valore significativo per gli azionisti attuali.“
A questo link, il comunicato della compagnia agli azionisti.