L’ultimo cliente a riceverlo, sarà Atlas Air, nella versione cargo dell’iconico Queen of the Skies, ovvero il Boeing B747, 53 anni dopo dalla prima consegna a Pan Am.

E’ arrivato il momento per Boeing di cessare la produzione del B747 in tutte le sue versioni, solo l’Airbus A380 è in grado di reggere il confronto della sua maestosità ed il 350 nella sua versione cargo, la sua fino a questo momento, impareggiabile capacità di carico cargo.

E’ davvero imponente il B747, non mi dicmenticherò mai la prima volta in cui ho avuto l’opportunità di vederlo dal vivo, durante un turnaround in aeroporto a Venezia, mi posizionai sotto l’ala ad osservarlo emozionato e sorpreso.

Il progettato del B747 risale alla fine del 1960 per soddisfare la domanda di viaggi di massa, il muso e il ponte superiore del primo jet di linea a doppio corridoio al mondo sono diventati il club più lussuoso del mondo sopra le nuvole, con le business class e i salotti delle varie compagnie aeree che lo hanno adotatto.

Il primo volo commerciale è stato operato da Pan Am in partenza da New York il 22 gennaio 1970.

Il Boeing B747 continuerà a volare ancora per molti anni, la pandemia in prima battuta sembrava averlo azzoppato, ma ora la domanda è tornata molto forte e come per l’Airbus A380, alcune compagnie come ad esempio Lufthansa non possono farne a meno.

“Questo è stato l’aereo che ha introdotto il volo per la classe media negli Stati Uniti, prima del 747 la tua famiglia media non poteva volare dagli Stati Uniti all’Europa a prezzi accessibili“, ha dichiarato Ben Smith, CEO di Air France-KLM a Reuters.

Piloti, assistenti di volo ed appassionati di aviazione, lo adorano e lo considerano davvero la regina dei cieli, alcuni dei B747 dismessi dalle compagnie aeree diventano istallazioni nei musei o trasformati internamente per non essere demoliti ma riutilizzati a terra, mantenendo vivo un mito.