La rotta per Alicante dall’aeroporto di Londra Southend era la più redditizia secondo il BDD dell’aeroporto, la destinazione però non è stata ancora ripristinata.

Il Business Development Director, di Londra Southend, Nigel Mayes, afferma che i voli dell’estate 2023 per Alicante sono una “ovvia vittoria” per le compagnie aeree: “Stiamo lavorando instancabilmente per riportare un servizio Alicante nei nostri programmi per il 2023 e oltre, dato il suo comprovato successo. Questa rotta garantirà ottimi rendimenti per le compagnie aeree e fattori di carico, sostenuti dai nostri bassi costi operativi e dall’amplificazione della consapevolezza della rotta attraverso i nostri social media e le attività di marketing”.

I commenti di Nigel arrivano alla luce di una serie di rotte precedentemente ben servite che devono ancora tornare ad esserlo a Southend.

Con la capacità aeroportuale di tutta Londra ora tornata al 95% dei livelli pre-pandemia e prossima alla saturazione, crede che sia solo una questione di tempo prima che London Southend torni al suo apice del 2019.

La più redditizia di queste rotte secondo i dati RDC, è London Southend – Alicante, il che non sorprende data la popolarità di questa destinazione balneare aperta tutto l’anno e i forti legami tra l’Essex e la Costa Blanca – o la “Costa del Essex”!

La Londra Southend aveva 15 voli a settimana per Alicante prima della pandemia, con 200.000 passeggeri e un fattore di carico medio del 91%, l’aeroporto serve un mercato alimentato da ricchi bacini di utenza di Londra est, comprese le città di Brentwood, Shenfield, Ingatestone e Chelmsford.

Nigel Mayes ha aggiunto: “Questa zona è piena di dipendenti altamente ricompensati che lavorano a Londra e dintorni, il più grande centro finanziario del mondo (nel settore bancario, assicurativo, legale, ecc.). Nel 2019, secondo il Catchment Analyzer di ASM, il 56% del traffico totale che viaggiava da London Southend ad Alicante proveniva da un raggio di 35 miglia dall’aeroporto. Il traffico è stato positivo tutto l’anno con l’estate (59%) e l’inverno (41%). Gran parte del traffico era costituito da amici e famiglie che visitavano seconde case di famiglia ad Alicante, Benidorm e nelle aree circostanti, godendosi climi più miti tutto l’anno”.