Finnair secondo trimestre consecutivo positivo
Finnair ha risentito più di tutte della guerra in Ucraina per la chiusura dello spazio aereo russo e l’isolamento della Cina, nonostamte ciò per il secondo trimestre consecutivo chiude con un risultato positivo.
L’EBIT è positivo per il secondo trimestre consecutivo; Il lavoro per ripristinare la redditività continua, i ricavi sono aumentati del 66,2% a 687,3 milioni di euro (413,5).
Per il prossimo trimestre (Q4 2022), Finnair stima che opererà una capacità media di circa il 70%, misurata in ASK, rispetto al corrispondente periodo del 2019.
Finnair continuerà a noleggiare ad altre compagnie aeree in modalità wet-lease (con equipaggio) alcuni aeromobili, la capacità totale dispiegata dovrebbe essere di circa l’80%.
Finnair e il partner di oneworld Qatar Airways hanno concluso nell’agosto 2022 un accordo per stabilire una cooperazione strategica a lungo termine tra Helsinki, Stoccolma e Copenaghen e Doha. Finnair e Qatar Airways stanno esplorando i servizi di apertura anche tra un’altra destinazione europea e Doha.
Q3 Ottobre – Dicembre 2022
- L’utile per azione è stato di 0,03 euro (-0,06)*.
- I ricavi sono aumentati del 66,2% a 687,3 milioni di euro (413,5).
- Il risultato operativo comparabile è stato pari a 17,9 milioni di euro (-65,2). Il risultato operativo è stato pari a 38,0 milioni di euro (-60,2).
- Il prezzo eccezionalmente elevato del carburante ha avuto un impatto negativo sui costi di circa 94 milioni di euro** rispetto all’anno precedente.
- I fondi cash sono stati pari a 1.524,4 milioni di euro (1.265,7) e l’equity ratio è pari al 9,9% (11,8).
- Il flusso di cassa netto da attività operative è stato di 29,9 milioni di euro (124,6) e il flusso di cassa netto da attività di investimento è stato di -54,3 milioni di euro (-66,8).***
- Il numero di passeggeri è aumentato del 60,9% a 2,5 milioni (1,5).
- I posti-chilometro disponibili (ASK) sono aumentati del 32,4% a 8.185,5 milioni di chilometri (6.180,9).
- Il fattore di carico passeggeri (PLF) è stato del 72,3% (49,6).
Gennaio – Dicembre 2022
- L’utile per azione è stato pari a -0,36 euro (-0,34).
- I ricavi sono aumentati del 181,1% a 2.356,6 milioni di euro (838,4).
- Il risultato operativo comparabile è stato pari a -163,9 milioni di euro (-468,9). Il risultato operativo è stato pari a -200,6 milioni di euro (-454,4).
- L’elevato prezzo del carburante ha avuto un impatto negativo sui costi di circa 375 milioni di euro** rispetto all’anno precedente.
- Il flusso di cassa netto da attività operative è stato di 259,0 milioni di euro (-25,3) e il flusso di cassa netto da attività di investimento è stato di -75,5 milioni di euro (309,6).***
- Il numero di passeggeri è aumentato del 218,9% a 9,1 milioni (2,9).
- I posti-chilometro disponibili (ASK) sono aumentati del 158,8% a 31.298,4 milioni di chilometri (12.094,2).
- Il fattore di carico passeggeri (PLF) è stato del 67,6% (42,8).
- Il Consiglio di amministrazione propone all’Assemblea generale di non distribuire dividendi per il 2022.
* Salvo diversa indicazione, i confronti e le cifre tra parentesi si riferiscono al periodo di confronto, ossia allo stesso periodo dell’anno precedente.
** Impatto del prezzo del carburante, compreso l’impatto delle valute e della copertura.
Nel 4° trimestre, il flusso di cassa netto da attività di investimento include 38,9 milioni di euro di investimenti (79,2) in fondi comuni monetari o altre attività finanziarie (scadenza superiore a tre mesi). Nel 2022 gli investimenti sono stati pari a 12,8 milioni di euro (67,5). Fanno parte della gestione della liquidità del Gruppo.
Outlook
Finnair stima che nel 2023 opererà una capacità media dell’80-85%, misurata in ASK, rispetto al 2019.
La capacità è influenzata dallo sviluppo della domanda, ad esempio dall’aumento dei viaggi sulle rotte cinesi e potenziali leasing di aeromobili con equipaggio ad altre compagnie aeree.
Finnair stima che la forte domanda di viaggi continuerà a breve termine, sostenendo i suoi ricavi unitari come nella seconda metà del 2022, ma la continua incertezza economica generale indebolirà la visibilità dello sviluppo della domanda di viaggi nel 2023.
Con l’attenuarsi degli impatti della pandemia a seguito dell’apertura della Cina, Finnair si aspetta che torni la normale stagionalità. Di conseguenza, il primo trimestre dell’anno è stagionalmente il più debole e si traduce tipicamente in un EBIT negativo, mentre i mesi estivi sono l’alta stagione dei viaggi.
La significativa incertezza nell’ambiente operativo di Finnair continua, poiché il prezzo del carburante è elevato e la durata della chiusura dello spazio aereo russo e l’impatto dell’inflazione sulla domanda e sui costi non sono chiari.
Finnair stima che le sue entrate del 2023 aumenteranno significativamente di anno in anno, soprattutto perché la prima metà del 2022 è stata pesantemente gravata sia dalla pandemia che dallo spazio aereo russo chiuso. Tuttavia, la società stima che le sue entrate non raggiungeranno ancora il livello del 2019.
Finnair aggiornerà le sue prospettive e le sue linee guida in relazione al rapporto intermedio Q1 2023.
Il CEO di Finnair Topi Manner ha dichiarato: “Il risultato operativo comparabile di Finnair è stato positivo per il secondo trimestre consecutivo e il risultato netto è stato di 53,3 milioni di euro, diventando positivo trainato dall’indebolimento del dollaro USA per la prima volta dall’ultimo trimestre del 2019. Questo è un altro passo importante nella giusta direzione, ma la strada verso la redditività a livello annuale è lunga e piena di sfide nell’ambiente operativo.
Durante il periodo in esame, Finnair ha trasportato 2,5 milioni di passeggeri e il nostro fatturato è stato di 687,3 milioni di euro (413,5). Sebbene la forte domanda abbia continuato a sostenere i nostri ricavi unitari, sia i passeggeri che i ricavi sono diminuiti trimestre su trimestre a causa della stagionalità. Il risultato operativo comparabile è stato di 17,9 milioni di euro (-65,2), poiché i nostri continui sforzi per ridurre i costi, migliorare le vendite e ottimizzare i profitti hanno prodotto i risultati desiderati.
Sebbene le sfide del nostro ambiente operativo siano continuate sotto forma di prezzi elevati del carburante, accelerazione dell’inflazione, degli effetti rimanenti della pandemia, nonché della guerra ucraina e della chiusura dello spazio aereo russo, ci sono stati anche sviluppi positivi. Tra i nostri mercati chiave, il Giappone si è aperto ai viaggi e la Cina ha allentato la sua politica zero covid a dicembre, il che rende possibile che i viaggi cinesi inizino gradualmente nel 2023. Gli impatti della pandemia stanno quindi svanendo e riteniamo che le relative restrizioni di viaggio non influenzeranno più le nostre operazioni su nessuna delle rotte che operiamo dopo l’estate. Abbiamo anche iniziato la nostra collaborazione con Qatar Airways lanciando voli giornalieri tra Copenaghen e Stoccolma e Doha dall’inizio di novembre e tra Helsinki e Doha da metà dicembre. La nostra cooperazione aumenterà significativamente l’importanza del Medio Oriente nella nostra rete e consentirà anche trasferimenti agevoli verso numerose destinazioni, ad esempio in Africa e Asia.
L’implementazione della nostra strategia di ripristino della redditività, annunciata a settembre, è proseguita sistematicamente in tutta l’organizzazione e l’obiettivo è raggiungere un livello di EBIT comparabile di almeno il 5% a partire dalla metà del 2024. Considerando da un lato lo sviluppo del mercato più positivo di quanto previsto in precedenza e, dall’altro, la continua forte inflazione dei costi, ci aspettiamo che il rafforzamento dei ricavi unitari svolga un ruolo più importante di quanto ci aspettassimo in precedenza nel raggiungimento dei nostri obiettivi. Nonostante l’incertezza economica e la debole fiducia dei consumatori, le persone vogliono viaggiare e si prevede che la forte domanda continuerà. Allo stesso tempo, continuiamo a gestire e ridurre i costi in tutte le nostre operazioni. Durante il periodo, abbiamo completato i negoziati di cambiamento che hanno portato a una riduzione di 150 posti di lavoro a livello globale. Nell’ambito del nostro obiettivo di bilancio sostenibile, abbiamo anche concluso un accordo per estendere il prestito del premio previdenziale fino al 2025. L’estensione mantiene i nostri fondi cash in un contesto operativo ancora difficile.
Durante il periodo, abbiamo anche concordato risparmi a lungo termine con alcuni gruppi di personale. Dopo il periodo, abbiamo raggiunto con il nostro equipaggio di cabina con sede in Finlandia un risultato negoziale che ora procede a una gestione amministrativa.
Nonostante le condizioni invernali iniziate molto presto, le nostre prestazioni puntuali sono rimaste su un buon livello. Oltre a numerosi premi vinti, il rinnovo della nostra cabina di aeromobili wide-body ha ricevuto feedback molto positivi dai nostri clienti, che hanno contribuito alla soddisfazione dei nostri clienti. Il Net Promoter Score di Finnair, pari a 40, è rimasto buono. Inoltre, abbiamo ricevuto lo status di cinque stelle dalla Airline Passenger Experience Association (APEX) in base alle valutazioni e ai feedback dei nostri clienti. Un grande ringraziamento a tutto il team Finnair per questi risultati.
Quest’anno Finnair compie 100 anni. Durante questo anno fondamentale, i nostri occhi sono fissi sul futuro e il lavoro per ripristinare la redditività di Finnair continua. Insieme al team Finnair, stiamo costruendo un’azienda ancora più forte per i prossimi cento anni.“
Finnair annuncia un’offerta pubblica di acquisto volontaria delle sue obbligazioni in circolazione con scadenza nel 2025.
Lo scopo dell’Offerta Pubblica di Acquisto, fa sapere Finnair, è quello di gestire in modo proattivo il bilancio della Società e i prossimi rimborsi del debito.
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