Torna la minaccia di sciopero per easyJet
Questa volta in Portogallo, lo scorso anno in Spagna, i dipendenti easyJet delle basi portoghesi minacciano scioperi, dopo non aver accettato la proposta della compagnia.
Il costo del personale delle basi portoghesi, sono i più bassi tra tutte le nazioni in cui opera easyJet.
Il personale di cabina di Easyjet questo giovedì ha incaricato il Sindacato Nazionale del Personale di Volo dell’Aviazione Civile (SNPVAC) di “promuovere tutte le iniziative e ricorrere a tutti i mezzi legali appropriati, compreso lo sciopero”, nell’ambito delle trattative in corso tra lavoratori e dell’azienda, legati a questioni retributive e alle condizioni di lavoro.
L’SNPVAC afferma, in un comunicato, che “è suo dovere prendere tutte le misure necessarie per salvaguardare gli interessi dei suoi membri” e che “è legittimo” adoperarsi “per ripristinare il potere d’acquisto perduto dal 2019” e affinché “tutte le disposizioni” del vigente contratto aziendale siano rispettate, puntualmente e scrupolosamente, “e affinché ne sia rispettata la dignità professionale”.
L’assemblea generale straordinaria di SNPVAC che si è svolta questo giovedì ha riunito l’85% dei membri di EasyJet, con 278 membri che hanno votato contro la proposta della compagnia, “meritando l’unanimità dei presenti”. Il ricorso allo sciopero ha avuto 277 voti a favore e uno contrario.
easyJet in una nota ha dichiarato che “prende molto sul serio le proprie responsabilità di datore di lavoro e impiega tutto il suo equipaggio con contratti locali, concordati con i sindacati e in conformità con la legislazione locale pertinente”.
easyJet in Portogallo ha assunto o trasferito dipendenti nelle basi portoghesi in particolare a Lisbona dopo l’assegnazione alla compagnia di una parte degli slot di TAP, in totale nel paese occupa circa 750 dipendenti, nelle basi stagionali il contratto p 8/4,
“Ci impegniamo a lavorare in modo costruttivo con i nostri rappresentanti dei dipendenti per affrontare le loro preoccupazioni con l’obiettivo di firmare un accordo sostenibile“, ha affermato la stessa fonte.