Riyadh Air

Peter Bellew COO Riyadh Air

Peter Bellew dopo la parentesi molto discussa in easyjet entra nella nuova compagnia saudita Riyadh Air come Chief Operating Officer.

A Bellew l’esperienza non manca, ha iniziato la sua carriera nell’aviazione in Irlanda, quando tra il 1993 e il 2015, presso l’aeroporto di Kerry, a Killarney.

Nel 2006 Bellew entrò in Ryanair come vicedirettore delle operazioni di volo e ha ricoperto vari incarichi nel corso della sua carriera, tra cui responsabile delle vendite e marketing, direttore delle operazioni di volo, nonché direttore della formazione e del reclutamento.

La parentesi Malese

Il 1 ° settembre 2015 Bellew è entrato a far parte della compagnia di bandiera malese Malaysia Airlines, in qualità di responsabile delle operazioni, come parte del programma di ristrutturazione in corso della compagnia aerea tra enormi perdite finanziarie, aggravate dai due principali disastri aerei del volo Malaysia Airlines 370. e Malaysia Airlines, Volo 17, nel 2014.

Sotto il suo mandato, ha supervisionato parti del programma di ristrutturazione guidato dall’ex capo di Aer Lingus Christoph Mueller che ha visto un taglio di 6.000 posti di lavoro da parte della compagnia aerea.

Il 1 ° luglio 2016, Bellew ha assunto ufficialmente la carica di amministratore delegato di Malaysia Airlines.

Il ritorno in Ryanair

Il 17 ottobre 2017, Bellew torna in Ryanair come COO, proprio nei mesi neri della compagnia Irlandese con i continui scioperi dei piloti che stavano mettendo a dura prova il vettore, costretto a rivedere l’operativo per diversi mesi.

Un uomo che conosce tutti i segreti di Ryanair e easyJet.

Bellew entra in easyjet in piena pandemia, il periodo più difficile della compagnia britannica, quando ogni cosa in easyjet veniva messa in discussione, in un apparente incapacità di reagire in uno scenario complesso di una compagnia, da sempre considerata solida, in quella fase invece fragile.

La sua persona, le sue decisioni, il suo modo di approcciarsi con gli orange, ha da subito alzato polemiche ed evidenziato la sua incapacità di comprendere l’orange spirit.

Nel frattempo in easyJet succede di tutto , tagli al personale, chiusura di alcune basi e riduzione di altre, mentre Bellow tentava di modificare i costosi contratti easyJet.

I piloti lo hanno sfiduciato pochi mesi dopo il suo arrivo , anche i rapporti con il CEO di easyJet non siano mai stati buoni.

Arrivano le sue dimissioni e c’è chi dice che non lo abbia fatto volontariamente, che sia solo il “capo espiatorio” per “distogliere l’attenzione dai problemi della compagnia, c’è invece chi dice che Peter abbia detto basta, proprio nel periodo più nero di easyJet, in cui l’impressione è che mancava un uomo al comando.

C’è chi ha dato la colpa dei problemi di easyJet a lui, ma easyJet stava già cambiando prima del suo arrivo, i cambiamenti più evidenti però si sono visti solo dopo.

Ed ora in Riyadh Air si apre un nuovo capitolo della carriera di Peter Bellew.