UK dimezza le tasse per i voli domestici
Il Regno Unito da sempre controtendenza, questa volta ha scelto di attuare una misura che non può che essere favorevolmente accolta dall’intero settore dell’aviazione, per incentivare i vettori ad aumentare la capacità nei voli domestici ha dimezzato le tasse applicate al passeggero: Air Passenger Tax (APD).
Una notizia accolta positivamente da tutti i vettori, da Aer Lingus e Loganair che svolgono un ruolo fondamentale per la connettività regionale remota nel Regno Unito, da easyJet che per capacità di posti offerti nel mercato domestico è il primo vettore, da British Airways che è il secondop con circa la metà di posti rispetto al primo ed anche da Ryanair che nel mercato domestico è molto poco rilevante.
Il governo con questa mossa spera di incentivare le compagnie aeree ad espandere le loro reti per “rafforzare la connettività del Regno Unito e garantire ai passeggeri l’accesso a voli più convenienti”.
L’Air Passenger Tax (APD) è scesa da £ 13 ($ 16) a £ 6,50 per passeggero dal 1 ° aprile, tuttavia, il bilancio del Regno Unito a marzo di quest’anno ha confermato che aumenterà in linea con l’indice di inflazione dei prezzi al dettaglio nel 2024-25 a £ 7.
Which sostiene che i passeggeri potrebbero pagare un terzo in meno per viaggiare in aereo rispetto al treno a seguito del taglio dell’APD e sicuramente molto meno di un viaggio in treno.
Ryanair ha accolto con favore il calo dell’APD sulle rotte aeree nazionali, affermando che prevede di offrire nove nuovi collegamenti all’interno del Regno Unito questa estate1, saranno circa 852.000 posti nella S23, quasi il doppio dei 434.000 della S19.
EasyJet, la più grande compagnia aerea nazionale del Regno Unito, sta anche espandendo la capacità sulla sua rete domestica, con 7,8 milioni di posti in vendita durante l’estate 2023, rispetto ai 6,7 milioni dell’estate 2022 e ai 5,7 milioni dell’estate 2019. Tre nuove rotte partono da Belfast City per Glasgow, Londra Luton e Manchester, insieme alla ripresa di Edimburgo-Jersey.
Anche altri vettori come Loganair e Aer Lingus opereranno più capacità quest’estate rispetto al 2019, aumentando rispettivamente del 72% e del 207%.
Nel complesso, i dati del MPC rivelano che la capacità interna del Regno Unito ammonterà a circa 16,2 milioni di posti durante l’estate 2023, con un aumento di circa il 18,5% rispetto all’estate 2022 ed equivalente al 94,4% del livello raggiunto nell’estate 2019 prima della pandemia.
1 Le nuove rotte Ryanair in UK: da Belfast International – a Cardiff, Edimburgo, East Midlands, Manchester e Londra Stansted; da Edimburgo a Bournemouth, Newquay e Londra Stansted; Newquay-Londra Stansted.