easyJet chiede protezione voli per scioperi in Francia
Il CEO di easyJet Johan Lundgren contro il governo francese, chiede maggiori garanzie per i voli in transito nello spazio aereo francese durante gli scioperi.
“Il movimento sociale ha avuto conseguenze su 10 milioni di viaggiatori, 64.000 persone hanno subito la cancellazione del volo per ogni giorno di sciopero. Questo è inaccettabile“, ha detto il CEO easyJet all’AFP.
Insieme ad altri paesi europei, il settore dei viaggi in Francia è stato colpito da numerosi scioperi, a causa della riforma del sistema pensionistico appena approvata.
Hanno subito ritardi e alcune cancellazioni anche i voli non con destinazione o partenza da aeroporti francesi a cauda dello sciopero sei controllori di volo francesi, molti voli europei transitano per lo spazio aereo francese.
In alcuni aeroporti, l’autorità dell’aviazione civile francese ha chiesto alle compagnie aeree di cancellare fino al 30% dei voli nei giorni di sciopero.
“Non contestiamo il diritto delle persone a scioperare, ma le conseguenze devono essere proporzionate e i voli sul territorio francese devono essere protetti“, afferma Lundgren.
Ha aggiunto, anche se e’ irrealistica perché non succederà mai per la Francia “Se un paese si fa una cattiva reputazione a causa degli scioperi, ciò influirà sui viaggi. La gente andrà altrove“.
Cielo unico europeo, ora il controllo ATC e’ il problema più rilevante.
Per quanto riguarda quest’estate, Lundgren ritiene che il controllo del traffico aereo europeo sia l’anello più debole. Le compagnie aeree ora chiedono all’UE di riformare i regolamenti sullo spazio aereo e creare un “cielo unico europeo“.
“Il personale è aumentato nella maggior parte degli aeroporti che hanno sofferto lo scorso anno“, aggiunge Lundgren, “quindi mi aspetto che l’estate sia migliore per i clienti.”