È vicina l’acquisizione del 40% di ITA Airways da Lufthansa, ma la compagnia tedesca a chiesto qualche giorno in più per definire gli ultimi dettagli.

La trattativa in esclusiva sarà prorogata al 12 maggio, il MEF ha dato parere favorevole, nei giorni scorsi era emerso un probabile slittamento della firma alla prima settimana di maggio.

E’ già tutto definito, l’unico dettaglio ancora da definire e’ il prezzo, Lufthansa non intende pagare un euro un più del valore della compagnia ovvero della sua partecipazione in ITA Airways.

Lufthansa entrerà in ITA Airways mediante un aumento di capitale riservato, entrando in possesso di quote fino al 40%.

Una volta raggiunta l’intesa tra il Mef e Lufthansa, il dossier verrà inviato a Bruxelles per ottenere il via libera dell’Antitrust europeo, atteso entro l’estate.

Lufthansa attenderà il 2025 per acquisire il controllo di ITA Airways, quando ITA dovrebbe diventare profittevole.

In questi 2 anni Lufthansa dovrà però essere in grado di influenzare le decisioni del CDA e del management di ITA affinché non vengano commessi i classici errori di “Alitalia”, e la politica dovrà iniziare davvero ad uscire da ITA.

Nel 2025, quando Lufthansa se tutto andrà bene, acquisirà il controllo di IT, il Governo intenderebbe assicurare un presidio a tutela dell’interesse pubblico, ma si sa che Lufthansa non gradisce ingerenze da parti politiche, seppur presenti come azionisti di minoranza o nel CDA.

Intanto ITA continua a perdere, nel 2022 Ita Airways ha fatto registrare un Ebit negativo per oltre 550milioni e perdite nette per 486 milioni.

Secondo i dati resi noti dall’Ad, Fabio Lazzerini, Ita Ariways ha chiuso il primo trimestre con ricavi da passeggeri per 345 milioni di euro 402 milioni in cassa (rispetto ai 424 milioni di fine 2022), ma a partire da aprile scatteranno gli aumenti salariali al personale navigante e di terra che, secondo le previsioni degli esperti, dovrebbero valere circa 10-15 milioni a trimestre.