Sciopero trasporto aereo 4 giugno: le motivazioni
Gli addetti dell’handling aeroportuale (attività che comprende vari servizi di assistenza a terra, tra cui carico e scarico bagagli) protestano per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale scaduto ormai da 6 anni.
Le sigle sindacali hanno avvisato che nel caso in cui lo sciopero non porterà ad un risultato accettabile: “lo sciopero di domenica sarà la prima di una lunga serie di azionisindacali che verranno poste in campo a partire dall’imminente stagione estiva”
“Domenica 4 giugno, dopo il rinvio per l’emergenza alluvione in Emilia Romagna è confermato lo sciopero nazionale di 4 ore (dalle 12 alle 16). In concomitanza con la fascia oraria dello sciopero, verranno organizzati presidi e manifestazioni in tutti i principali aeroporti italiani”, hanno fatto sapere Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. Il motivo è che “le lavoratrici e i lavoratori dell’handling aeroportuale (attività che comprende vari servizi di assistenza a terra, tra cui carico e scarico bagagli) protestano per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale scaduto ormai da 6 anni“.
“È necessario arrivare quanto prima ad un rinnovo contrattuale che restituisca potere d’acquisto ai salari e dignità alle migliaia di lavoratrici e lavoratori degli aeroporti italiani che affrontano ogni giorno con professionalità e serietà il proprio lavoro, in condizioni assolutamente inadeguate e con stipendi insufficienti”.
Le organizzazioni sindacali hanno concluso la nota auspicando che possano arrivare subito “le risposte alle legittime istanze salariali e normative che abbiamo portato al tavolo, ma, qualora questo non dovesse accadere, lo sciopero di domenica sarà la prima di una lunga serie di azionisindacali che verranno poste in campo a partire dall’imminente stagione estiva”.